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Cronaca Redazione 05 dicembre 2017 10:12 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Rapinano un fazzoletto chiuso “a malloppo”. Ma i soldi stavano altrove.
BOSCOREALE - Rapinano un uomo di 81 anni della pensione con la tecnica del “filo di posta”. I due malviventi erano a bordo di una Suzuki Swift con targa ucraina. Hanno seguito l’uomo di Poggiomarino dall’ufficio postale fino alla sua abitazione e mentre rincasava lo hanno tamponato per poi minacciarlo e bloccarlo alla guida.
Nelle fasi concitate della rapina, mentre l’81enne si divincolava e gridava per chiedere aiuto, i malfattori gli hanno razziato velocemente un fazzoletto avvolto a malloppo, convinti che contenesse i 500 euro, che gli avevano visto appena prelevare. Ma i soldi non stavano li perché l’anziano li aveva riposti negli indumenti intimi.
I militari , intervenuti subito dopo su attivazione della centrale operativa, attraverso la estrapolazione di immagini da sistemi di video sorveglianza, privati e dell’ufficio postale, e le dichiarazioni di testimoni hanno individuato i due sospetti, poi riconosciuti anche dalla vittima quali autori del reato.
Si tratta di due soggetti del “Piano Napoli” già noti alle forze dell’ordine: Bruno Borrelli, 20enne, sorvegliato speciale con obbligo di dimora a Boscoreale, e Giuseppe Nado, 29enne, arrestati per rapina aggravata in concorso.
Il giudice ha convalidato l’arresto di Borrelli e Nado e disposto per entrambi gli arresti domiciliari dove attenderanno il processo.
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