19/03/2024
(160 utenti online)
Cronaca Redazione 07 febbraio 2018 10:52 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
BRUSCIANO - Sangue sull'asfalto di via Paolo Borsellino, una coppia di fidanzati entrambi minorenni, si schianta con lo scooter. Disperate sin da subito le loro condizioni, nessuno dei due indossava il casco. Atterrita dalla tragedia, l'intera cittadina si è stretta intorno alle famiglie dei due giovani innamorati.
Il parroco del paese, don Salvatore Purcaro, intanto, ha invitato la comunità cristiana ieri sera, ad un incontro di preghiera per i due ragazzi, presso la chiesa del quartiere, San Giovanni Battista, a pochi metri dal luogo dell'incidente.
LA TRAGEDIA. Erano le 22, Marco e Imma, 17 e 16 anni, belli, spensierati e innamorati, viaggiavano a bordo dello scooter, lui alla guida, lei dietro, stretta al suo amore, così come facevano ogni giorno.
Erano nei pressi del quartiere di edilizia popolare della 219 di Brusciano, quartiere di residenza a poche centinaia di metri da casa, quando su via Paolo Borsellino, improvvisamente la tragedia: Marco stando ai testimoni e ad una prima ricostruzione della dinamica effettuata in seguito dai carabinieri, correva un po'.
Improvvisamente è spuntata un'auto, guidata da un ragazzo di San Giuseppe Vesuviano, è stato un attimo fatale durante il quale, non si sa bene come, i due mezzi si sono scontrati violentemente. Ad avere la peggio nell'impatto ovviamente, è stato lo scooter.
I due ragazzi sono stati sbalzati dal sellino e scaraventati in aria per diversi metri, un tonfo spaventoso che non ha lasciato scampo. Nessuno dei due indossava il casco, Marco aveva in dosso uno di quei giubbotti integrali, con cappuccio e visiera incorporati, buono per ripararsi dal freddo ma non per proteggersi dagli urti. Le condizioni dei due giovanissimi sono apparse sin da subito disperate, le loro vite appese a un filo.
Sul posto immediato l'arrivo delle ambulanze del 118 e dei carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna per i rilievi del caso. Marco che nell'incidente ha perso un occhio e riportato gravissime lesioni, è stato trasportato in elisoccorso presso l'ospedale Gemelli di Roma, Imma invece, è stata ricoverata presso l'ospedale Cardarelli di Napoli. Entrambi lottano tra la vita e la morte, e per entrambi, amici, parenti e la comunità tutta, sono con il fiato sospeso.
I carabinieri intanto hanno effettuato i rilievi del caso ed avviato un'indagine per appurare l'esatta dinamica dell'incidente ed eventuali responsabilità. Intanto centinaia di messaggi di solidarietà ed incoraggiamento, hanno invaso i profili facebook dei due ragazzi. Tutti sperano e pregano affinché possano fare ritorno a casa, alle loro vite, alla loro giovinezza e al loro grande amore. Di nuovo insieme, di nuovo sorridenti .
Monica Cito
Foto di archivio
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MARIGLIANO.net
Commenti