29/03/2024
(200 utenti online)
Cronaca Antonio Franzese 06 aprile 2018 11:48 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Le dichiarazioni del capoclan Carlo Lo Russo
MARIANELLA – Nella giornata di ieri, la Squadra Mobile di Napoli ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice a carico di 3 esponenti del clan camorristico dei “Lo Russo”.
I tre soggetti sono ritenuti responsabili, di omicidio, detenzione e porto illegale di arma comune da sparo.
Le indagini, coordinate dalla locale Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, hanno consentito di acquisire gravi indizi di colpevolezza a carico di CUTARELLI Luigi, PERFETTO Ciro e CARRINO Vincenzo: i 3 uomini si sono resi responsabili dell’omicidio di STRAVATO Raffaele consumato a Marianella il 23 ottobre del 2015.
Le dichiarazioni del capoclan Carlo LO RUSSO e soprattutto del suo uomo di fiducia TORRE Mariano, che di recente ha maturato la scelta di collaborare con la giustizia, hanno consentito di far piena luce sul movente dell’efferato delitto, sui mandanti e sugli esecutori materiali, destinatari del provvedimento restrittivo eseguito questa mattina.
La decisione di uccidere STRAVATO Raffaele fu presa da Carlo LO RUSSO, il quale, scarcerato e assunto le redini del clan, aveva deciso di punire la vittima colpevole di essersi schierata al fianco di alcuni affiliati, capeggiati da SCOGNAMIGLIO Salvatore.
Scognamiglio è stato ucciso in data 5 agosto 2011. Per il suo omicidio, la Squadra Mobile di Napoli, in data 6 giugno 2017, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti BONAVOLTA Vincenzo, nato a Napoli il 9.6.1974 e POMPEO Luciano, nato a Napoli il 13.07.1985, ritenuti gli esecutori materiali su mandato di Antonio LO RUSSO.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MARIGLIANO.net
Commenti