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Cronaca Redazione 16 giugno 2018 09:33 Circa 3 minuti per leggerlo stampa
MARIGLIANO - Azione di forza dei carabinieri a Marigliano, a ferro e fuoco le piazze di spaccio: in manette tre pusher, tutti giovanissimi: S.G., 20enne, residente a Pontecitra, incensurato, fratello di un noto pluripregiudicato; C. A., 18enne, incensurato e P. A., 16enne, incensurato.
Continua l'attività di contrasto allo spaccio di droga da parte dei carabinieri della locale stazione, agli ordini del comandante Raffaele Di Donato, sul territorio diviso tra Marigliano e Brusciano, dove negli ultimi tempi il mercato degli stupefacenti ha preso sempre più piede. Piazze di spaccio disseminate su luoghi strategici e nei centri cittadini, dove gli avventori in arrivo dai comuni limitrofi e dall'intero hinterland Agro-Nolano, trovano un'offerta completa di ogni tipo di stupefacente, dalla cocaina al crack al cobretto, ad ogni tipo di erba e persino agli acidi.
Le piazze di spaccio sono spesso vere e proprie roccaforti, dove per le forze dell'ordine non solo è difficile accedere senza attirare attenzione, ma dove diventa arduo anche riuscire a stanare gli spacciatori in flagranza, protetti da pali e sentinelle che sia dalla strada che dai terrazzi dei palazzi, sono pronti alla prima presenza sospetta a dare l'allarme ai venditori di droga, favorendone così le azioni eversive con le quali riescono spesso a sottrarsi all'azione dei carabinieri.
Ma l'impegno e la determinazione degli uomini dell'Arma per fortuna va ben oltre, tanto che, nonostante le difficoltà, solo nell'ultimo anno sono riusciti a mettere a segno centinaia di arresti, smantellando intere piazze. È anche vero per, che per ogni spacciatore ammanettato, il sistema ne trova subito un altro di rimpiazzo, e a quanto pare le nuove leve sono sempre più giovani, ragazzi a volte anche in minore età, pronti a tutto per intascare un po' di soldi e guadagnarsi un posto nelle associazioni criminali per tentare di scalare poi le vette del potere.
E sono proprio giovanissimi, i tre pusher arrestati nei giorni scorsi dagli uomini di Di Donato, che durante una specifica attività di controllo con appiattamenti e pedinamenti, li hanno sorpresi in flagranza di reato: S. G, 20enne, è stato beccato nel quartiere di Pontecitra, mentre cedeva 1 grammo e mezzo di crack ad un giovane acquirente. I carabinieri, visto lo scambio, hanno fermato sia lo spacciatore che l'acquirente, che sono stati rispettivamente, arrestato e segnalato alla Prefettura, quale assuntore.
Il 20enne è stato posto, come disposto dal pm, a regime costrittivo ai domiciliari. C. A., appena 18enne, incensurato, è stato sorpreso dagli stessi militari , mentre in via Montevergine a Marigliano, cedeva ad un assuntore, circa 15 grammi di hashish in cambio di denaro contante. Anche per lui il pm ha disposto i domiciliari. Infine, P. A. di soli 16 anni, è stato fermato dai militari mentre con fare sospetto si aggirava nel quartiere popolare di Pontecitra.
Sottoposto a controllo, il giovane aveva in dosso, circa 15 grammi di crack, divisi in due distinti pacchetti. Il sospetto è che il giovane stesse facendo da corriere per qualche acquirente o forse per altri spacciatori. I carabinieri lo hanno arrestato e dopo le formalità di rito, il minore è stato condotto presso il centro di prima accoglienza dei Colli Aminei.
Monica Cito
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