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Cronaca Redazione 22 settembre 2018 10:04 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
BOSCOREALE - A bordo di una Jeep Renegade, presa a noleggio che avevano parcheggiato su via Passanti Flocco, hanno simulato di essere stati colpiti allo specchietto retrovisore, lato guidatore, da una Citroen in transito guidata da un 42enne, simulando l’urto al retrovisore con una botta data alla vettura francese con una mano mentre passava, riuscendo così a spillargli 50 euro per il danno.
Si tratta di due pregiudicati entrambi di Casalnuovo di Napoli, Irco Luigi, 45 anni e Niola Roberto, 38 anni arrestati per truffa aggravata dai carabinieri di Boscoreale.
I due malviventi, infatti, subito dopo il finto urto hanno cominciato a seguire la Citroen suonando il clacson e sbracciandosi per far capire al malcapitato conducente che doveva fermarsi.
Dopo è iniziata la contrattazione: ti conviene fare il CID? Poi ti aumenta il premio! Risolviamo bonariamente, vado da un carrozziere amico che te la fa costare poco… Poi fa una finta telefonata al carrozziere e la richiesta di 50 euro. Così Irco è riuscito a farsi consegnare i soldi quale risarcimento dal malcapitato.
Ma non finisce qui. Subito dopo la prima truffa si sono posizionati sulla stessa strada, un poco più avanti, in cerca di una seconda vittima cui spillare soldi.
Di li a poco è transitata una Mercedes, con cui si è ripetuto il copione, stavolta, però, interrotto dai militari dell’Arma prima della “contrattazione” , perché i carabinieri avevano notato i 2 in atteggiamento sospetto e ne stavano monitorando a distanza i movimenti.
Entrambi sono stati bloccati e già durante i primi accertamenti è risultato che il danno per il quale il 42enne aveva pagato 50 euro era preesistente.
Il giudice li ha entrambi condannati con patteggiamento a un anno e 3 mesi di reclusione, disponendo che dovranno presentarsi quotidianamente alla caserma dei carabinieri di Casalnuovo.
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