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Cronaca Redazione 19 ottobre 2018 10:33 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
NAPOLI - Mentre i finanzieri percorrevano il molo del Carmine, hanno sentito delle disperate grida di aiuto provenire dallo specchio d’acqua prospiciente i cantieri .
Le fiamme gialle hanno visto un uomo in acqua, in evidente difficoltà, a circa 5 metri di distanza dalla banchina, che hanno tratto in salvo sul molo con una corda lanciata in acqua .
Dopo i primi soccorsi, il giovane B. F., napoletano di 26 anni, ha riferito di essere stato colto da malore improvviso mentre era intento alla pesca sportiva subacquea in apnea.
Il giovane è stato portato subito al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria Di Loreto Nuovo per le prime cure e gli accertamenti del caso.
È stata così evitata una tragedia che già in passato ha visto protagonisti pescatori di frodo che si avventurano nelle pericolose acque del porto di Napoli.
Foto di archivio
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