28/03/2024
(196 utenti online)
Cronaca Redazione 19 novembre 2018 16:26 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
CASANDRINO – GRUMO NEVANO - Le indagini hanno avuto inizio dopo le denunce sporte da due imprenditori e dopo due rapine, di cui erano stati vittime, perpetrate con la tecnica del cosiddetto “filo di banca”.
In manette sono finiti due malfattori di 35 e 36 anni residenti a Napoli, che sono stati arrestati per rapina aggravata, dai carabinieri di Giugliano in Campania.
In particolare, lo scorso mese di aprile gli imprenditori, dopo aver prelevato contante presso un istituto bancario a Casandrino, erano stati avvicinati da due persone, che con la minaccia di armi si erano fatte consegnare rilevanti somme di denaro poco prima prelevate.
Le attività investigative, condotte dai carabinieri di Grumo Nevano, attraverso elementi forniti dalle vittime, dall’acquisizione dalle riprese di videosorveglianza e dei tabulati telefonici, hanno consentito di formare un grave quadro indiziario a carico dei due malviventi .
Foto di archivio
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MARIGLIANO.net
Commenti