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Cronaca Redazione 11 maggio 2019 13:47 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
ACERRA - Rapinano un bar annesso a un distributore di carburante. Uno armato di pistola, entrambi travisati, ha minacciato il titolare 46enne, portando via la cassa.
Il titolare, però, ha reagito. Prima ingaggiando colluttazione con uno dei rapinatori poi esplodendo verso di loro colpi d’arma da fuoco con una pistola che detiene legalmente. I due sono scappati frettolosamente a bordo di una utilitaria grigia forata dai colpi di pistola e con il lunotto posteriore in frantumi.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri delle stazioni di Afragola e Acerra che hanno avviato le indagini, dopo aver acquisito le immagini delle telecamere dell’attività e recuperato la pistola a salve senza tappo rosso abbandonata dai malfattori.
Successivamente è stata trovata anche l’auto usata dai rapinatori: i carabinieri l’hanno sequestrata in un’officina di Afragola dove era stata portata per riparare i fori ed il lunotto.
Gli accertamenti hanno permesso di individuare inizialmente uno dei 2 presunti rapinatori, Ciro Esposito, un 40enne di Afragola, già noto alle forze dell’ordine, bloccato in auto ad Afragola, sottoposto a fermo dai militari e associato al carcere.
Il giorno successivo i carabinieri di Afragola hanno rintracciato e arrestato anche il complice, Gaetano Cornacchia, un 28enne di Afragola già noto alle forze dell’ordine, presentatosi spontaneamente in caserma. anche lui è stato associato al carcere di Poggioreale.
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