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Cronaca Sanità Maria Capasso 29 maggio 2020 23:28 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
MARIGLIANO - Scempio sul canale di via Sentino. Vergogna senza limiti. Smaltiti illegalmente decine di metri cubi di scarti edili. Il letto del lagnolo che costeggia la strada è ostruito da pietre e rifiuti da demolizione che impediscono il deflusso dell’acqua.
Calcinacci, mattoni misti a rifiuti di altro genere sono stati sversati dagli eco criminali nel canale. Ecco che fine fanno i rifiuti che andrebbero tracciati, caratterizzati e smaltiti dai cantieri in discariche autorizzate . Un certo tipo di cemento senza scrupoli , però, non solo in città fa man bassa degli spazi verdi edificando, ma inquina a go go.
Benvenuti nella terra dove nessuno vede e nessuno sente e dove chi professa la denuncia viene messo alla berlina. Gli scarti provenienti da qualche edificio demolito sono stati scaricati selvaggiamente nel verde della campagna, tra piantumazione di patate e piantagioni di albicocche. Insomma un vero e proprio scempio ambientale, di quelli che mettono in ginocchio il paesaggio e l’ambiente.
Alle prossime piogge il lagnolo rischia di esondare danneggiando le coltivazioni e generando danni. Chi ci deve salvaguardare da queste discariche a cielo aperto? Il canale di via Sentino versa nel degrado e nell’abbandono più totale.
La storia e l’ambiente non ammettono più chiacchiere e ritardi. La strada è percorsa da centinaia di persone tra contadini e atleti che praticano footing in plein air. Ieri, nonostante i divieti, gli incivili avevano anche dato alle fiamme le sterpaglie e i rovi nell’indifferenza generale. Ecco la città dopo il lockdown.
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