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Cronaca Sanità Maria Capasso 09 dicembre 2020 15:35 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
MARIGLIANO - Scacco matto all' abusivismo edilizio. Il nucleo antiabusivismo, diretto dal maggiore Emiliano Nacar fa il giro di vite. Scatta il censimento delle inottemperanza degli abbattimenti dal 2018 ad oggi. Sono già 60 quelle a cui non si è dato corso finora.
Eseguita nel frattempo un' ordinanza di abbattimento di una fabbrichetta in via Isonzo e smaltiti gli inerti rinvenuti legalmente. Siamo in direzione Boscofangone dove il proprietario è stato intimato a ripristinare lo stato dei luoghi. Violazioni accertate anche nella lottizzazione della casa canonica di via San Nicola, poi dissequestrata. A darne notizia è il maggiore Emiliano Nacar che senza peli sulla lingua dice che molti atti finiscono sotto la lente del tribunale amministrativo.
Intanto si fa il punto della situazione. Le attività del nucleo di polizia edilizia, diretto dal maresciallo Ardolino, vanno avanti imperterrite.
In due anni sono stati sequestrati circa 20 lotti di abitazioni e complessi edilizi, beneficiari del piano casa per abbattimento e ricostruzione. Tra questi case agricole e ogni aspetto legato alla speculazione edilizia.
Primo fra tutti , "il caso anche apparso su testate nazionali della casa canonica e la sua trasformazione".
Gli atti nella maggior parte dei sequestri eseguiti sono risultati cosparsi di attestati falsi. E non solo. Sono state dichiarate anche false volumetrie, per cui anche se in presenza dei permessi a costruire venivano accertate violazioni delle norme e dei regolamenti.
"L' attività investigativa del nucleo di polizia edilizia - dichiara il comandante Nacar - ha avuto una svolta dal punto di vista dell'approccio alle indagini. Per tale motivo stiamo chiudendo un censimento mai fatto di tutte le inottemperanza alle ordinanze di abbattimento, comprese quelle ad horas dal 2018 fino ad oggi".
Circa 60 sono le inottemperanze accertate e trasmesse. Le indagini ora si stanno spingendo sino al 2016 dove la curva delle inadempienze delle ordinanze di abbattimento rischia di varcare soglia 100.
"Con questa attività cerchiamo di dare strumenti - dichiarano dalla polizia locale - all' ufficio tecnico per dare corso agli atti propedeutici alle acquisizioni al patrimonio comunale e agli abbattimenti".
In ultimo è stato eseguito anche nell'area PIP un sequestro di un canile e riscontrate ben due inottemperanze.
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