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Cronaca Redazione 30 dicembre 2020 23:05 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Realizzato innesto viario tra “SS268” ed Autostrade Meridionali.
ANGRI - E’ stato aperto ieri il nuovo casello autostradale di Angri, funzionale all’innesto della Statale 268 “Vesuvio” in raccordo con l’Autostrada A3 Napoli – Salerno. Il completamento del progetto costituisce uno snodo strategico per la viabilità campana di collegamento con i Comuni Vesuviani a nord del vulcano. Continua così, l’opera di ampliamento ed ammodernamento dell’asse viario.
L’opera realizzata rientra nel cosiddetto “Grande Progetto SS 268” di Anas e Regione Campania, allo scopo di potenziare ed ampliare un’arteria stradale che si configura quale principale via di fuga in caso di emergenza, per eventuali eventi legati alla attività vulcanica e sismica del Vesuvio. I lavori di ampliamento sono in parte completati con alcuni tratti raddoppiati con il doppio senso di marcia.
La sinergia progettuale e realizzativa tra ANAS ed Autostrade Meridionali ha concretizzato di fatto lo sbocco ad est sul versante salernitano e facilita il collegamento dei Comuni Vesuviani con la costiera sorrentina ed amalfitana.
La circolazione può così fruire della intera tratta di SS268, 31 km, che va dal Comune di Cercola a quello di Angri e Sant’Antonio Abate, interessando le città di Pomigliano, Somma Vesuviana, Ottaviano, Terzigno, Boscoreale ed Angri e completando la rete di collegamenti con le autostrade A1, A16, A3 e dei Comuni di confine. Anche se non direttamente, Marigliano beneficia di questa nuova opera. I tempi di raggiungimento con la provincia salernitana, si riducono almeno di un terzo.
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