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Cronaca Redazione 17 febbraio 2022 12:39 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
MARIGLIANO - L'antefatto: alcuni correntisti, a seguito di un controllo del proprio estratto conto, si erano visti azzerare tutti i loro risparmi.
Dopo aver scoperto che ignoti truffatori avevano effettuato numerose disposizioni di pagamento tra il 22 e il 30 gennaio 2021, i nostri concittadini si sono rivolti dapprima ai Carabinieri di Marigliano per denunciare il fatto e poi all'avv. Claudio Liguori il quale, a seguito dell'esito negativo del reclamo indirizzato a Poste Italiane, ha fatto ricorso all'Arbitro Bancario Finanziario per ottenere il rimborso delle somme.
Il Collegio di Napoli dell'ABF ha accertato la violazione degli obblighi di cui al D. Lgs.11/2010, condannando l'intermediario al rimborso delle somme sottratte.
"La decisione fa tirare un sospiro di sollievo ai miei assistiti" - ci dice l'avv. Liguori - "Dopo aver visto volatilizzati i risparmi di una vita, lo sconforto per i miei clienti è stato tanto. Fortunatamente il nostro Legislatore mette a disposizione degli utenti un importante strumento di tutela, garantendo al correntista incolpevole il diritto al rimborso delle somme sottratte".
E aggiunge: " E' di fondamentale importanza che tutti gli intermediari si dotino di sistemi di difesa adatti a contrastare le truffe che con l'evoluzione della tecnologia si fanno sempre più complesse: molto è stato fatto in tal senso con la cd. strong customer authentication, ma non si può abbassare la guardia".
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