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Cronaca Sanità Maria Capasso 10 giugno 2022 00:06 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
SAVIANO - Il nome è Bosco Gaudio, ma di gaudio c' è ben poco. Anzi è un cimitero di rifiuti. Drammatica scoperta a Nola della polizia locale, diretta dal maggiore Emiliano Nacar. Gli agenti hanno individuato ben cinque aree di sversamento abusivo di rifiuti speciali e pericolosi.
Circa mille metri quadrati su cui è stato smaltito illegalmente soprattutto l' eternit. Rifiuti speciali che peraltro sono stati dati alle fiamme. Si anche l' amianto, quello che fa venire uno dei tumori più rari ed invasivi del polmone… maledetti eco criminali.
Tra i tanti rifiuti sversati legno, frigoriferi, e addirittura auto cannibalizzate. Il comandante Nacar e i suoi agenti sono stati attirati sul luogo da una persona di etnia rom che stando alle prime indagini gestirebbe un campo rom nella periferia. Al setaccio tutta la località di Piazzolla di Nola. Sarà attenzionato anche tutto il settore edilizio.
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