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Cronaca Redazione 20 luglio 2022 15:34 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
PONTICELLI - Era Carlo Esposito l’obiettivo dei killer entrati in azione, questa mattina, in via Eugenio Montale, nel rione Fiat a Ponticelli.
La vittima, uccisa sull’uscio della sua abitazione da una raffica di proiettili, era, infatti, indicata come affiliata alla cosca De Micco-De Martino, sodalizio che da anni è in lotta con i De Luca Bossa-Minichini per il controllo del quartiere.
Un delitto, quello di Esposito, reso ancora più tragico dal fatto che nel raid i killer hanno ucciso Antimo Imperatore, classe ’66 solo perché si trovava nella stessa abitazione di Esposito all’interno della quale stava montando una zanzariera. Una ricostruzione che, se confermata dagli investigatori, vorrebbe dire che la camorra ha ucciso l’ennesimo innocente.
Un uomo nelle ultime ore, non sono state ancora rese note le sue generalità , si è costituito presso i carabinieri e, in questo momento, è in Procura dove la sua posizione è al vaglio degli inquirenti.
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