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Politica Redazione 13 marzo 2017 15:54 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Assenteismo dei furbetti del cartellino. Il Pd contro il M5S:"Dalle bufale alla fuffa, quanto tempo fa sprecare il Movimento 5 Stelle"
MARIGLIANO - Polemiche a raffica e botta e risposta senza tregua sulla questione furbetti del cartellino. La questione tiene banco e scalda gli animi. Stavolta è il Pd a far sentire la propria voce e a puntare l’indice contro il M5S che si è fatto carico della delicata questione dell’ assenteismo sul luogo di lavoro. Ci vanno giù duro dal Pd.
“Il M5S di Marigliano da lunedì scorso si è avventurato in una risibile e spregiudicata accusa nei confronti dell'Amministrazione e dei dipendenti comunali, coinvolgendo una rete televisiva nazionale e, per ultimo, addirittura il Governo, con l'interrogazione presentata da Luigi Di Maio”.
“”Anche il più giustizialista degli spettatori avrà potuto vedere come nel servizio televisivo, montato ad arte per creare un scoop dove lo scoop non c'era, si sarà accorto che il contenuto della denuncia era il nulla più assoluto, una sorta di vuoto cosmico che il M5S di Marigliano ha voluto riempire con la consueta fuffa a cui purtroppo ci hanno abituati sin dalla loro discesa in campo”.
Il Pd chiama in causa anche la collettività:” Questa volta però il pubblico non è stato clemente con questi avventurosi denuncianti, tanto da smascherarli e contro denunciare un desiderio di fare passerelle sulla pelle dei lavoratori, a discapito di una comunità intera che è parsa come un insieme di nullafacenti, ad ascoltare le parole dei giornalisti di Rete 4” .
Stando a quanto scrivono dal Partito Democratico. Sarebbe stata la reazione della cittadinanza a spingere il M5S a correre ai ripari, spianando l'artiglieria pesante del suo vicepresidente della Camera che è arrivato ad occuparsi della situazione di Marigliano chiedendo l'intervento del Governo su sospetti casi di assenteismo "segnalati da numerosi cittadini".
“ Senza negare l'esistenza del fenomeno, italico più che locale, ci è stato propinato l'ennesimo polverone, nessun fatto circostanziato, nessuna prova dimostrabile di evidenza pubblica, accollando all'amministrazione comportamenti illeciti del tutto individuali li dove emergono, e in tal caso puntualmente denunciati”.
Per il Partito Democratico di Marigliano il polverone innalzato su Marigliano è “l'ennesima dimostrazione di una gestione "da cortina" del Movimento 5 Stelle, talmente spregiudicata da spingere con i propri deputati una battaglia, che ad oggi, è basata sul nulla e che gli è tornata dietro come un boomerang. Siamo quindi costretti a chiedere al Movimento 5 Stelle di Marigliano di smetterla di infangare il nome di chi, con il proprio lavoro, porta avanti dignitosamente la macchina comunale”.
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