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Politica Nicola Riccio 27 marzo 2017 12:26 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Tari, differenziata, nuovi assessori : ecco le nuove stoccate della Iovine
MARIGLIANO – “ Anche quest'anno i commercianti mariglianesi potrebbero essere costretti a chiudere le serrande per colpa di una tassazione esagerata perchè non congruente con la loro reale produzione dei rifiuti e per la crisi economica che non è stata combattuta con alcuna programmazione politica”.
Ecco le nuove stoccate di Filomena Iovine , capo dell' Opposizione mariglianese, che sviscera i numeri della crisi del commercio cittadino , frutto di una spropositata tassazione e della mancanza di valorizzazione del Comune. Secondo la Consigliera del centro destra , i negozi mariglianesi vivrebbero difficoltà additabili, oltre alla crisi del mercato, anche ai continui lavori in corso ed alla costante presenza di auto in doppia e terza fila, cose che paralizzerebbero il centro cittadino. Inoltre la città non verrebbe valorizzata con eventi culturali di largo respiro “ e non confondiamoli con le esposizioni di opere come lo strummolo .. che seppur piacevole, da solo non porta turisti”.
Tutto nero su bianco tramite :
“ Un negozio di scarpe o di abbigliamento di 100 mq a Marigliano dovrà pagare 1.366 euri TARI, a Pomigliano invece lo stesso negozio di 100 mq pagherà 384 euro. Un ristorante per 100 mq a Marigliano paga 2.061 euro e a Pomigliano 1.370 euro; Un bar per 100 mq a Marigliano paga 2.015 euro e a Pomigliano 974 euro”. Questi i paralleli portati ad esempio dalla politica mariglianese che continua : “ Tariffe più che raddoppiate rispetto alla maggioranza dei comuni limitrofi, politiche scellerate che portano a spendere per l'isola ecologica oltre 70.000 euro l'anno a fronte di meno di 120.000 euro di entrate: la stessa somma che entrava prima dell'apertura dell'isola ecologica! Quindi era meglio tenerla chiusa...avremmo risparmiato”.
“ E come giustificare questo calo in picchiata della percentuale della raccolta differenziata di quasi 7 punti da quando si è insediato questo governo cittadino? – continua la Iovine - Ma abbiamo ben due assessori all'ambiente e all' ecologia ... e addirittura nel prossimo consiglio comunale SENZA VERGOGNA ci si chiede di votare la modifica dello statuto comunale per assumere il settimo assessore? E poi perchè l'assessore competente è assente alle votazioni delle delibere del piano tari e delle tariffe ? “
“ Con quale presunzione ritenete di poterci convincere – chiude la guida del centro destra mariglianese - che sapete quello che fate quando adottate un PUC da 2500 appartamenti e vi candidate ad ospitare un sito di compostaggio per 200.000 utenze corrispondenti a circa 20 comuni? Voi che non siete in grado nemmeno di raggiungere il 50 % di differenziata mentre il limite di legge è 65% ?"
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