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Arte Redazione 03 aprile 2005 22:00 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Chiesa dell'Annunziata - Altare Maggiore con tela raffigurante la Vergine dell'Annunziata, opera dello Zingaro (1628) E’ Incerta la data di fondazione dell’ Annunziata, si sa con precisione, grazie al ritrovamento di una lapide funeraria che nel 1535 già esisteva. Si hanno comunque notizie frammentarie anche del XIII sec., all’epoca di Carlo D’Angiò, quando diverse confraternite, si raccoglievano, sotto il patrocinio della Vergine dell’Annunziata. Notizie più precise si hanno a partire dal 1580, anno in cui il vescovo di Nola compì una visita in questa chiesa. Nel 1876 per volere dei canonici, fu annessa alla collegiata, e ristrutturata. Nel 1973, furono abbattuti degli altari ottocenteschi , compreso l’altare maggiore, al cui posto ne fu creato uno nuovo. Sotto al polittico dell’Annunziata, si creò una cortina in granito che conteneva il tabernacolo, durante questi lavori fu inoltre restaurato il soffitto a cassettoni che andò poi distrutto con il sisma del 1980. Attualmente dopo i lavori dovuti al sisma la chiesa si presenta nel seguente modo: Entrando da sinistra si trovano le nicchie della navata con le statue di: S. Margherita, S Francesco da Paola, la tela dell’Addolorata, S. Giuseppe. A destra si possono trovare: S. Rita, S. Antonio, S. Anna, e sull’altare maggiore, il magnifico polittico dell’Annunziata. Il polittico è composto da due parti distinte, e cioè il trittico centrale e la struttura lignea decorativa. Il primo raffigura L’Annunciazione, i Santi Giovanni Battista e Pietro, mentre la struttura lignea, eseguita nel 1628, raffigura la Vergine che accoglie sotto il proprio manto protettore i membri della Confraternita A.G.P. (Ave Gratia Plena), Dio Padre in gloria, e L’ultima Cena. La chiesa presenta un impianto ad unica navata, con tre arcate centrali, che ospitano le nicchie con i Santi , inoltre sulla porta d’ingresso si può notare la cantoria di recente costruzione, dalla quale si accede al campanile.
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