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Libri Redazione 09 marzo 2014 00:09 Circa 4 minuti per leggerlo stampa
Ha visto recentemente la luce, presso l’editore Maggioni di Santarcangelo di Romagna, un corposo volume collettaneo, di 734 pagine: La prova nel processo civile-penale–amministrativo. Strumento teorico-pratico, a cura di Francesco Aversano e Giovanni Sabbato, entrambi avvocati, dottori di ricerca universitari, già docenti a contratto presso varie Università e autori di articoli specialistici. Ne sono autori, oltre ai due curatori: Giuseppe Aversano, dottore commercialista e revisore contabile; Raffaele Barela, sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Nola; Angelo Raffaele Battista, avvocato, primo dirigente della Polizia di Stato, collaboratore della Procura Federale FIGC; Marco Catalano, giudice contabile, docente presso le Scuole di Specializzazione Professioni Legali delle Università “Federico II” di Napoli e del Molise; Vincenzo Ferrara, capitano dei Carabinieri, comandante del Nucleo Antifrodi di Salerno, competente per il Sud-Italia, assistente presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Salerno; Marco Maldonato, avvocato, autore di saggi giuridici e di volumi di ricerca storica; Andrea Penta, magistrato, collaboratore alla cattedra di Diritto processuale civile presso l’Università “Federico II” di Napoli, autore di numerose monografie; Maria Teresa Stile, avvocato, specializzato in Diritto ed Economia delle Comunità Europee, dottore di ricerca, docente presso l’Università Telematica “Pegaso”; Patrizio Tomasetta, dottore commercialista e revisore contabile; Marco Trifuoggi, professore aggregato di Chimica analitica degli inquinanti e Chimica analitica dei composti bioattivi presso l’Università “Federico II” di Napoli, responsabile del Laboratorio ACE – Analytical Chemistry for the Environment (analisi di acque minerali, potabili, suolo, aria).
Indubbia appare l’utilità dell’opera, aggiornata con la recente giurisprudenza, che in sedici capitoli tocca tutte le problematiche connesse ai mezzi di prova nei vari procedimenti in materia civile, penale, amministrativa, contabile, contenzioso tributario, diritto alimentare, ambientale e sportivo. Gran parte del volume (i primi sei capitoli) è frutto della competenza di Andrea Penta, che – come suona un brano della prefazione – sviluppa “temi e problemi processuali in ambito civilistico (con cenni al rito del lavoro), superando in sede sistematica tutte le disomogeneità recate dalla complessa struttura (e funzione) della prova secondo il codice di rito, spaziando dai principi generali alle impugnazioni e passando tra l’altro per la specificità della regolamentazione sul decreto ingiuntivo”. Alle prove nel processo amministrativo dedica un ampio e documentato capitolo Giovanni Sabbato.
L’area penalistica, poi, è oggetto del discorso di più autori, per quanto concerne sia la fase relativa ai mezzi di ricerca della prova (lumeggiata da Raffaele Barela), sia quella propria del processo (esaminata da Vincenzo Ferrara), sia quella che risale al metodo e all’indagine filosofica sulla genesi e sull’evoluzione della prova scientifica (di cui discorre Franco Maldonato); mentre della prova nel processo contabile si occupa Marco Catalano.
Di particolare attualità sono il capitolo (dovuto a Francesco Aversano) dedicato al diritto alimentare, e quello consacrato all’area ambientale, dovuto a Marco Trifuoggi, entrambi di prevalente carattere “tecnico” e “strumentale”, in rapporto diretto con la normativa comunitaria, e quello relativo all’area sportiva (finora inesplorata) e segnatamente all’attività calcistica, redatto da Angelo Raffaele Battista; mentre al “regime probatorio nel processo UE “ è appunto dedicato l’ultimo capitolo, curato da Maria Teresa Stile; così come della prova nel contenzioso tributario – altro tema di scottante attualità – discorrono Patrizio Tomasetta e Giuseppe Aversano.
Il volume, che si avvale di un ampio corredo di interpretazioni giurisprudenziali (tra cui pronunce della Cassazione, del Consiglio di Stato, del T.A.R., della Corte dei Conti), offre, quindi, agli operatori del settore, una preziosa guida, atta a consentire loro di orientarsi nella “selva” di norme che si legano alla prova: nonché a fornire, in un unico volume, “un utile strumentario per procedimenti e giudizi, che possa accompagnare le esperienze professionali e agevolare le quotidiane attività lavorative in ambito giuridico”. Un’opera, quindi, di ampio respiro, dotata di un ricchissimo corredo documentale, che onora l’impegno, la competenza e l’acribìa dei curatori e degli autori.
ANNA CARRELLA
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