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Calcio Giuseppe Lombardi 05 aprile 2017 23:14 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Decisivo Higuain con una doppietta
NAPOLI - A distanza di tre giorni dalla gara di campionato è nuovamente tempo di Napoli-Juventus, valida questa volta per la semifinale di ritorno di Tim Cup. Si parte dal risultato di 3-1 dell'andata. Sarri manda in campo dal primo minuto Vlad Chiriches al posto di Albiol e ripropone dopo oltre un mese il tridente offensivo composto da Callejon, Milik e Insigne.
La Juventus risponde con il solito 4-2-3-1 con Sturaro, Dybala e Cuadrado alle spalle di Higuain. Il primo tempo è condizionato, come spesso accade, dai consueti e inconcepibili errori individuali commessi dagli azzurri che nonostante il bel gioco e la velocità della manovra si ritrova puntualmente sotto nel risultato.
Il primo segnale arriva all'8'quando Diawara compie un retropassaggio del tutto insensato, Higuain si avventa sul pallone ma viene anticipato di un soffio da Pepe Reina. Al 12' grande chance per i partenopei:Milik di tacco serve Insigne, il numero 24 mette palla al centro e Callejon tutto solo spara addosso a Neto. La partita si innervosisce, complice qualche fallo di troppo commesso da ambedue le compagini.
Al termine di un parapiglia vengono ammoniti Cuadrado e Callejon. Nemmeno il tempo di rigiocare e la Juve si porta in vantaggio con Higuain che anticipa Chiriches e da distanza siderale beffa Reina con un tiro velenoso. Il Napoli si fa rivedere nei minuti di recupero con Koulibaly che di testa manda la palla al di sopra del montante alto della porta di Neto. Si va così al riposo sul risultato di 0-1
Impresa ardua per i partenopei che dovranno siglare 3 gol per andare quanto meno ai tempi supplementari.
Nella ripresa ci prova subito Milik con una conclusione dalla distanza che lambisce il palo. È il preludio al gol che arriva al 53'con Marek Hamsik che si fionda su una palla vagante a limite dell'area e trafigge il portiere ospite sul primo palo. Tuttavia il Napoli è distratto e si fa bucare nuovamente dall'ex di turno che dall'altezza del dischetto chiude virtualmente il match.
La gara procede su binari del tutto inattesi:Neto liscia clamorosamente il controllo della palla e Mertens, entrato da dieci secondi, come una furia arriva prima di tutti siglando la rete del 2-2. Passano 5 minuti e i partenopei trovano addirittura il 3-2 con Insigne, imbeccato perfettamente da Callejon. Il San Paolo ci crede, ma la partita è continuamente spezzettata dai falli tattici commessi dalla Juventus. Si procede così verso il 90': il Napoli vince contro la Juventus, ma il risultato è inutile ai fini della qualificazione.
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