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Calcio Giuseppe Lombardi 01 ottobre 2017 14:35 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Esordio in maglia azzurra per Mario Rui
Il lunch-match della settima giornata di Serie A vede opporsi Napoli e Cagliari. Formazione tipo per gli azzurri con Albiol che recupera in extremis e scende in campo al posto di Maksimovic. In avanti solito tridente leggero composto da Callejon, Mertens e Insigne. Il Cagliari di Rastelli risponde con un 4-3-1-2 con Joao Pedro alle spalle di Sau e l’ex di turno Pavoletti.
Nella prima frazione di gioco gli azzurri evidenziano un approccio spaventoso trovando il vantaggio al 4’minuto con Hamsik, che raccoglie un suggerimento geniale di Mertens e con il mancino batte Cragno. Il Cagliari rinuncia ad attaccare, continuando a riversarsi nella propria metà campo nonostante lo svantaggio. Non ci sono molti varchi per il Napoli, ma quando i partenopei iniziano ad innalzare i ritmi, i sardi barcollano tremendamente e così sul finire dei primi quarantacinque minuti riescono a raddoppiare con Mertens dagli undici metri. SI va così all’intervallo sul punteggio di 2-0.
Nella ripresa il copione è il medesimo: dopo due minuti Jorginho imbecca Koulibaly, che vince un rimpallo in area e sigla il tris. 3-0 e partita di fatto chiusa; gli azzurri sfiorano più volte il poker con Callejon, Insigne e Ounas. Il Cagliari sparisce dal campo e per gli uomini di Sarri tutto diventa ancora più facile. Match dominato dal primo all’ultimo minuto: 7 vittorie in altrettante partite: questo Napoli non si ferma!
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