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Calcio Antonio Credendino 31 dicembre 2021 01:01 Circa 5 minuti per leggerlo stampa
Nel 2021, oltre alla “D”, anche il debutto storico al “Santa Maria delle Grazie”.
Marigliano: Ischia, 29.06.2021, ore 17:55 Stadio “Enzo Mazzella”, siamo nei minuti di recupero della finale per l’accesso alla serie D tra Ischia e Mariglianese con i biancoazzurri in vantaggio, grazie ad un colpo di testa al 5’ della ripresa di Diego Petrarca. Il telecronista con un filo di voce racconta gli ultimi secondi con l’Ischia che dalle retrovie imbastisce l’ultima azione; “Ora sarebbe finito il match, ma l’arbitro lascia giocare, arriva l’hail mary pass, il passaggio dell’Ave Maria, lancio lunghissimo in avanti, il colpo di testa, la palla che resta li, si prova a mettere la palla al centro, Rubino poi Florio, è finitaaaa, la Mariglianese è in serie D, il sogno diventa legenda, il sogno diventa realtà”. Questo lo stralcio di cronaca che scrive la storia della Mariglianese per la prima volta in D.
Riavvolgiamo il nastro. Giugno 2020, stagione sportiva 2020-2021, comincia l’era del DS Stiletti e di Mr Luigi Sanchez con la Mariglianese. Con la campagna acquisti, solo per fare alcuni nomi, arrivano Malafronte, Aracri, Barbarisi, De Giorgi, Petrarca. Il Top per la categoria in Eccellenza. L’allestimento della rosa è volto ad uscire dall’anonimato dei campionati scorsi. Solo quattro le gare disputate, poi il Campionato viene sconfitto dalla crisi pandemica in crescita. Lo stop di fine ottobre si prolunga fino al marzo 2021. La Lega vuole salvare la stagione ed articola un campionato con sei mini gironi da 5-6 squadre. Le varie Società interessate si compongono. il Presidente Abete, a valle di un confronto con il DS Stiletti e con Mr. Luigi Sanchez, decidono di partecipare. Frattese, Agropoli, Cervinara, Ischia, Palmese sono solo alcuni dei blasoni che tentano la scalata alla serie D. La formula è quella della “Champions league”. Le prime due di ogni girone passano alle fasi successive e poi ad eliminazione diretta. L’ossatura di squadra resta quella di inizio campionato. Le prime quattro gare sono servite ad individuare qualche accorgimento. Il DS Stiletti si accaparra le prestazioni di De Angelis, Liberti e Lettieri. L’impianto di base diventa di primo ordine. D'Auria, Peluso, De Angelis, Liberti, De Giorgi, Petrarca, Barbarisi, Lettieri, Malafronte, Aracri, Prevete, Battaglia, Cafariello, Selva, Gaetano, Scarparo, Sena sono i protagonisti della scalata. Al termine del girone eliminatorio, la Mariglianese è seconda alle spalle del Cervinara capolista, con un solo punto di distacco. Ai quarti ed alle semifinali elimina rispettivamente Napoli United ed Agropoli. La finale è ad Ischia. Almenno tremila i presenti al “Mazzella”. Tutta l’isola aspettava da anni questo giorno. La Mariglianese è la vittima sacrificale in trasferta. Una pratica, per gli isolani, da sbrigare in un’ora e mezza per poi aprire le danze per la vittoria. La Mariglianese aveva un solo risultato su tre per scrivere la storia. Ci pensa Diego Petrarca al 50’ a trafiggere la porta isolana. Il resto lo fanno gli undici cuori biancazzuri in campo ed i 50 presenti giunti da Marigliano a difendere il sogno. La Mariglianese, in questo anno 2021, conquista la Serie D. Il merito del successo è di tutti, dal Presidente Antonio Abete con lo Sponsor NETGRUOP dei fratelli Giuseppe e Michelangelo Esposito Mocerino, allo staff tecnico e medico di mr. Luigi Sanchez. Dagli atleti al DS Orlando Stiletti, oltre ai dirigenti, accompagnatori, addetti alla comunicazione e media. A luglio 2021, con l’iscrizione al Campionato Nazionale, l’obiettivo primario si configura nel mantenimento della categoria. Il DS Stiletti e mr Sanchez danno vita ad un organico con un giusto equilibrio tra elementi esperti e parco under di prospettiva. Restano dal salto di categoria i calciatori Aracri, De Angelis, De Giorgi, Peluso e Cafariello. In ingresso si registrano Gennaro Esposito, bomber di lungo corso. Alessandro Varchetta, centrale difensiva con il vizio del gol. Matteo Langella, metronomo di centrocampo. Niko Tommasini, centrale difensivo. Vittorio Palumbo e Giuseppe Faiello centrocampisti. Arcangelo Ragosta e Luigi Tagliamonte, attaccanti. Per il parco “under”, Nino Maione (02) portiere titolare, Michele Peluso (01) esterno, Giovanni Pantano (00) difensore, Enrico De Martino (03) centrocampista, Alessio Cafariello (03) portiere, Domenico Ceparano (00) difensore, Tommaso Prevete (03) centrocampista, Francesco Massaro (01) centrocampista. Ad una giornata dal termine del girone d’andata nel girone pugliese – lucano, la Mariglianese è in linea con gli obiettivi di stagione. I punti sono 25 punti in 18 gare, posizionata in centroclassifica alle spalle delle grandi. Una prima parte del campionato caratterizzato da sette sconfitte, sette vittorie e quattro pareggi. Vittorie storiche a Rotonda, prima in “D”, con la Casertana capolista, nel derby con il Nola, in trasferta a Nocera con la Nocerina oltre a Matino, con il Casarano e Lavello in casa. Il 2021 è stato anche l’anno del debutto della Mariglianese a Marigliano. Il 10.10.2021, dopo diciotto anni di “trasferte”, nella gara contro il Molfetta la Mariglianese debutta al “Santa Maria delle Grazie”. L’impianto sportivo è in attesa del completamento con la realizzazione delle tribune ospiti e locali. Nelle more, la Società del Presidente Abete, ha voluto la squadra in città. L’ingresso degli sportivi è contingentato, il tifo organizzato non fa mancare il supporto. Questo 2021 è passato alla storia. Marigliano comincia a vivere di calcio e di sport. Un valore per una città che non può prescindere per una crescita sociale. Un 2021 magico per una bella favola e questa, deve continuare. Le condizioni ci sono tutte o quasi. A questa Mariglianese ed ai suoi sportivi, non può mancare un impianto sportivo funzionale. L’augurio è che il 2022 sia da svolta per questo aspetto. Agli sportivi e non, la Mariglianese tutta, augura un buon e speranzoso 2022. Da Marigliano, per il momento, è tutto.
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