18/04/2024
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Manifestazioni Sanità Maria Capasso 21 aprile 2018 00:54 Circa 3 minuti per leggerlo stampa
L'Istituto Tecnico Manlio Rossi Doria apre le porte all'indirizzo alberghiero. Gli studenti del territorio non saranno più costretti ad andare all'alberghiero di Cicciano per intraprendere il percorso professionale nel mondo della gastronomia. Da Casalnuovo a Saviano si potrà iscriversi a Marigliano. Due le prime che a settembre saranno attivate.
MARIGLIANO. Dall’orto della scuola direttamente in cucina con l’occhio rivolto alle eccellenze gastronomiche campane. L’Istituto “Manlio Rossi Doria” apre le porte al nuovo indirizzo alberghiero. Si punta sulla produzione del San Marzano e sulla formazione di chef di qualita'.
Gli ibridi qui non avranno spazio: sarà l’oro rosso a farla da padrone. Si parte dai prodotti agricoli che saranno coltivati nell' orto scolastico. Due le prime che a partire dal prossimo anno scolastico potranno avviare il loro percorso scolastico nel mondo della gastronomia' stellare".
A parlarne è il dirigente scolastico Giuseppe Ianniciello: ”La nostra scuola prepara i giovani in linea con la domanda del mondo del lavoro. Questa è una scuola di qualità che finora ha pagato lo scotto della collocazione in cui si trova: il rione 219. Le iscrizioni erano calate ma ora sono quasi raddoppiate. Abbiamo ampliato l’offerta e ciò ci ha dato ragione. Il nuovo indirizzo alberghiero abbraccerà un bacino d’utenza che va da Casalnuovo a Saviano”.
Sono 600 ora gli studenti, il numero giusto per garantire l’autonomia scolastica e rompere quel muro di diffidenza che da sempre si erge quando si parla di quartiere di edilizia popolare 219. Il Manlio Rossi Doria si trova qui, a pochi passi dai palazzi della ricostruzione e sotto le sponde della vasca San Sossio. Ieri l'inaugurazione dell'indirizzo con un convegno a cui erano presenti le autorita' di Provincia e Comune con l'Agenzia dei Comuni Nolani. Tema: “Una nuova opportunità per costruire il futuro delle nuove generazioni”.
Al tavolo della discussione il mondo scolastico ed esponenti dell’agenzia dei comuni Nolani e della Città metropolitana di Napoli. Si tratta di trovare un collante tra le risorse del territorio e quelle provinciali per dare l’opportunità agli studenti di trovare uno sbocco lavorativo una volta fuori dalla scuola. Come? Puntando su professioni in linea con le nuove tecnologie e le numerose frontiere offerte dall’informatica e dall’innovativo modo di comunicare via internet.
Ad introdurre i lavori è stato proprio il dirigente scolastico Giuseppe Ianniciello che ha chiesto il sostegno di tutti per poter adeguare i locali e collocare negli spazi disponibili le attrezzature necessarie e le cucine per mettere a pieno regime l’alberghiero. Il primo cittadino Antonio Carpino ha dichiarato che grazie alle scuole Marigliano è una città viva e non un dormitorio.
Da una parte il liceo con i suoi numerosi indirizzi e il forte boom di iscrizioni che rendono i locali scolastici insufficienti e dall’altra il Manlio Rossi Doria con gli indirizzi ambientale, turistico, informatico e agroalimentare. “Ogni anno –afferma il preside- almeno 5 giovani vengono assunti direttamente dalle aziende- siamo una scuola tecnica che punta sulla pratica”. Tra i relatori Vincenzo Caprio, Agenzia di Sviluppo dei Comuni dell’Area Nolana al lavoro per coinvolgere gli imprenditori nell’importante operazione di rilancio del territorio.
Per la Città Metropolitana sono intervenuti Giuseppe Jossa, Francesco Iovino e Domenico Marrazzo, promotori delle giuste sinergie per far si che questa scuola diventi il fiore all’occhiello del territorio. A rappresentare il primo circolo didattico c’era Giovanna Giaquinto, presidente anche del Cad Sociale.
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