
Redazione
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MARIGLIANO - Erasmus chiama e l’istituto comprensivo “don Milani Aliperti” risponde facendo largo a progetti di inclusione e di integrazione per abbattere ogni barriera verso gli immigrati e i rifugiati. L’istituto di Lausdomini, e’ parte di un partenariato strategico tra scuole dal titolo : “MULTICULTURAL ASPECTS IN OUR SCHOOLS “ che si sviluppa nel corso di 3 anni e che coinvolge anche partner come Germania , Malta , Turchia , Grecia e Romania. L’iniziativa è nata nell’ambito del programma Erasmus Plus che dal 1987 dà la possibilità agli studenti e ai docenti europei di vivere esperienze di studio ed approfondimento all’ estero.
La scuola don Milani Aliperti ha salutato la dirigente Cinthia Grossi in occasione del pensionamento, portando all’attivo un bilancio davvero lusinghiero. La scuola, infatti, è stata protagonista di Erasmus dal 12 al 18 maggio di quest’anno con la partecipazione al meeting che ha avuto luogo sull isola greca di Lesbo , al largo della costa turca . A vivere questa esperienza sono stati 3 docenti e 3 alunni della scuola lausdominese. Il primo meeting si era tenuto nel dicembre 2017 a Marigliano. Lesbo ha una superficie di 1.633 chilometri quadrati e circa 86.000 abitanti ed è famosa per la coltivazione di ulivi e il suo delizioso olio. Qui sono coltivati circa 11 milioni di ulivi. È anche famosa per il suo liquore al gusto di anice Ouzo.
Il tema della visita di mobilità è stato l'arte. Sono stati organizzati diversi workshop con il supporto di un famoso pittore del luogo a cui hanno preso parte studenti e docenti dei paesi partner . Tra l’altro sono stati realizzati : un bellissimo murale sul tema dell’ integrazione e varie sagome di animali propri di diversi habitat con il cartone. Sono state inoltre organizzate escursioni formative. Il primo giorno, i partecipanti hanno visitato una vecchia fabbrica di olio non lontano dalla scuola. I docenti greci hanno raccontato dei vecchi metodi di produzione dell'olio d’oliva e sono state mostrate le vecchie attrezzature utilizzate. Al termine della visita, i partecipanti hanno avuto una degustazione con olio, erbe e pane locale. “Oltre ad essere di natura educativa, la visita –spiegano i docenti - è servita a rafforzare i rapporti tra le nostre scuole e avviare nuove amicizie lavorando e vivendo insieme come un'unica famiglia. Sebbene i partecipanti provengano da sei paesi diversi con cultura ,tradizioni , religioni , opinioni diverse, il viaggio d’istruzione ha dimostrato che e’ ancora possibile vivere insieme in armonia, nel rispetto di chi e’ “diverso”, scopo principale del progetto”.Ad ogni modo stato organizzato un tour di Mytilene , capoluogo dell isola .E’ stato visitato il campo profughi di “Cara Tepe “.
Il responsabile ha spiegato come viene gestito. Ci sono diverse centinaia di rifugiati che soggiornano nel campo. I rifugiati sono trattati con dignità e rispetto e vivono lì come una grande famiglia. Al termine della visita e’ stato organizzato uno spettacolo eseguito dai rifugiati stessi. Il secondo giorno, mentre gli studenti erano impegnati in attivita’ pittoriche, gli insegnanti si hanno avuto un meeting per discutere dell implementazione del progetto e programmato attivita’ di verifica e disseminazione . Il terzo giorno, i partecipanti hanno visitato Sigri, un piccolo villaggio di pescatori sulla punta occidentale dell'isola. Questo posto è famoso per la sua foresta pietrificata, che risale a circa 10 milioni di anni fa. Il luogo è stato designato come uno dei monumenti più belli del patrimonio geologico globale. Una volta lì, gli studenti hanno preso parte ad alcune attività, come ad esempio l'ombreggiatura delle foglie e la pulizia del legno pietrificato necessario alla sua conservazione.
Il giorno seguente, i partecipanti hanno visitato Petra, l'ex municipio dell'isola di Lesvos. Lì hanno scalato circa 110 gradini per vedere una piccola chiesa cristiana bellissima. Successivamente hanno visitato il pittoresco villaggio di Molyvos.
L'ultimo giorno è stato dedicato alla valutazione della mobilità e alla cerimonia di consegna dei certificati.
L'isola è ricca di spiagge stupende, paesaggi montani mozzafiato , tracce di storia e cultura ma soprattutto di persone aperte , amichevoli , disponibili che hanno condiviso con grande entusiasmo un pezzetto della propria vita con i partner ed hanno offerto a docenti e studenti l ‘opportunita’ di arricchire la propria formazione educativa e culturale , Non esiste il diverso; siamo tutti uguali. E'' questo il messaggio che gli studenti intendono trasmettere alla fine di questa favolosa esperienza.
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