Scienze
Vincenzo Esposito
27 giugno 2016 19:20
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Eccellenze del territorio, origini mariglianesi per la "cacciatrice" di materia oscura
MARIGLIANO – Insegnante alla Columbia University è tra le grandi eccellenze del campo ricerca a livello internazionale. Dal 2002 è portavoce, oltre che tra i fondatori, dell’importante progetto Xenon 1T, in atto presso i Laboratori Nazionali dell’Istituto di Fisica Nucleare al Gran Sasso.
C’è un po’ del nostro territorio nella storia di Elena Aprile, nata a Milano ma vissuta durante l’infanzia tra Cimitile e Marigliano, luogo d’origine dei genitori. Ad accendere i riflettori sulla professionista è “D Repubblica”, attraverso una lunga
intervista di Silvia Bencivelli.
Dark matter Lady” – oggetto dell’attenzione, il progetto a livello internazionale con cui si indaga sulla “materia oscura” –“ con Xenon1T si spera che arrivi presto il momento dell’eureka, cioè della comprensione di un mistero su cui gli scienziati si interrogano da quasi un secolo”.
Il progetto in atto al Gran Sasso è fondato sullo Xenon e su di un rilevatore, tra i più sensibili in tutto il mondo, attraverso cui si spera di ottenere nuove informazioni sulla misteriosa materia. Studi in atto che raccontano un ulteriore parte di una carriera importante, cominciata nel 1977 da studentessa napoletana in viaggio verso il Cern di Ginevra. Tra le collaborazioni importanti, anche quella con il Premio Nobel Carlo Rubbia.
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