09/05/2024
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Scuola Redazione 22 giugno 2023 00:22 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
MARIGLIANO - Rispondendo all’avviso pubblico “CambiaMenti Digitali” per percorsi educativi e formativi basati sull’utilizzo delle nuove tecnologie digitali per la didattica multidisciplinare innovativa, , la rete di scuole CambiaMenti digitali Marigliano, guidata dall’ISS Manlio Rossi Doria (D.S. Prof.ssa Angela Buglione) e costituita con altre scuole del territorio, --- il Liceo Colombo di Marigliano(D.S. Prof.ssa Nicoletta Albano), IC G. Carducci di Mariglianella (D.S. Dott.ssa Maria Grazia Avallone); IC A. Pacinotti di Marigliano ( D.S. Dott.ssa Anna Cervone); IC Don Milani-Aliperti di Marigliano ( D.S. Prof.ssa Giuseppina La Montagna); IC Amodeo- Van Beethoven di Scisciano e San Vitaliano (D.S. Prof.ssa Rosanna Lembo); IC Re Filippo – De Ruggiero di Brusciano (D.S. Prof.ssa Maria Marino); SSPG D. Alighieri di Marigliano (D.S. Prof.ssa Carmela Anna Napolitano) ---, ha completato il percorso progettuale dal titolo “INNOVAZIONE DIGITALE”, che ha offerto l’opportunità non solo di arricchire e rinnovare le dotazioni tecnologiche a disposizione degli insegnanti e dell’intera organizzazione scolastica, ma anche di formare i docenti sulla pratica di una metodologia comune e sulle strategie tecnologiche applicate contestualmente con gli alunni nei laboratori realizzati.
L’evento conclusivo del progetto si è tenuto nei locali del Rossi Doria nel pomeriggio del 15 giugno vedendo la partecipazione di tutti i dirigenti delle scuole in rete, dei docenti formati, dei partner tecnologici (Consorzio Clara, Fondazione Cultura & Innovazione, Fondazione Mondo Digitale e Paidea S.a.s.), ma soprattutto degli alunni dei vari ordini di scuola coinvolti. Sono stati loro i veri protagonisti nell’organizzazione del workshop, presentando i lavori realizzati, sostenuti dai docenti che li hanno guidati verso il nuovo approccio con le conoscenze che si avvalgono sempre di più delle moderne tecnologie, andando dal coding alla robotica, dalla realtà aumentata (tinkering) alla didattica immersiva, dallo storytelling al big data, dal making sensoristica alla stampa 3D.
Un nuovo passo, quindi, è stato fatto per realizzare una cultura digitale condivisa, per avvicinarsi e integrarsi con la sempre più complessa e connessa vita moderna, avendo gli strumenti culturali per usare e non essere usati dalla tecnologia.
Prof.ssa Gerardina Sorrentino
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