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Manifestazioni Franco Trifuoggi 11 luglio 2016 23:04 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
MARIGLIANO - Domenica 19 luglio u.s., su iniziativa del Parroco di S. Nicola, del dottor Fulvio Longo e della sua famiglia, e dei Padri Francescani del Convento di S.Vito, ha avuto luogo una solenne commemorazione del Venerabile P. Michelangelo Longo da Marigliano nel 130° anniversario della morte. Nella Chiesa di S.Vito è stata celebrata una S.Messa , presieduta dal Parroco di S.Nicola Mons, Sebastiano Bonavolontà, e concelebrata dai Padri francescani Salvatore Vilardi e Francesco Piccolo, con la partecipazione di una folta e attenta assemblea di fedeli.
Mons. Bonavolontà, con la consueta chiarezza ed incisività, ha esaltato la vita e l’opera di P.Michelangelo, ricordando ai presenti il tesoro spirituale che il Venerabile costituisce per i suoi concittadini, ed esortandoli ad esserne sempre più degni. P. Francesco Piccolo ha poi rievocato, con fervore, perspicuità e ricchezza di particolari significativi, gli ultimi giorni della vita terrena del Venerabile, ricordando le numerose opere di bene da lui compiute, anche in quel periodo, in favore degli umili, dei bisognosi, dei marginali, il suo farsi mendicante per loro.
P. Salvatore Vilardi, nell’àmbito dell’omelia, prendendo spunto dalla parabola evangelica del buon Samaritano, ha illustrato, con parola nitida ed avvincente, la vita di asceta del Venerabile , evidenziando la sua singolare generosità e il suo costante apostolato di carità e ponendo l’accento sull’esemplarità del suo “farsi prossimo” nei riguardi di tutti: ha, pertanto, esortato i fedeli a seguirne l’esempio.
Al termine della celebrazione, Mons. Bonavolontà ha ringraziato i Padri Francescani, la famiglia Longo di Vinchiaturo e i presenti. Subito dopo I celebranti si sono portati presso la tomba di P. Michelangelo ed hanno invitato i fedeli a ringraziare Dio per il dono della eccezionale spiritualità di questo loro concittadino e a fare proprio l’auspicio - confortato dalla preghiera – del suo sollecito avvento alla gloria degli altari. Un auspicio a cui chi scrive si associa con fervore di speranza, congratulandosi vivamente con i promotori della manifestazione.
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