28/09/2023
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Musica Redazione 30 maggio 2023 08:54 Circa 3 minuti per leggerlo stampa
Marco Fantin si è appassionato alla musica da piccolo. Ha imparato a suonare diversi strumenti: il tutto portato avanti con curiosità, dedizione e passione. Dopo gli studi di pianoforte ad indirizzo classico si è dedicato all’armonia e teoria musicale, uso dei sintetizzatori e allo studio della chitarra rock, pop e funk. Tra le sue numerose collaborazioni ed esperienze citiamo quella con la band Arcansiel, band che si può accostare alla corrente Neoprogressive. Suoi i synth in tre brani dell’album "Swimming in the Sand" del 2004.
Questo artista è stato anche membro fondatore e chitarrista degli Infrared, una rock band di Milano. Quando suonava con loro è uscito l’Ep omonimo nel 2016 e il primo album "Souls" nel 2017. Sono sue le parti di chitarra in questi dischi citati di Infrared. Con gli Infrared ha aperto il concerto dei Jane’s Addiction al Fabrique, famoso locale di Milano. Dopo il “periodo rock” in Marco Fantin si riaccende il suo interesse per la musica elettronica e i sintetizzatori e nel 2018 dà vita al progetto musicale che porta il nome Emmeffe, progetto musicale che nel 2019 lo vede debuttare con un album tra elettronica e ambient ossia "Trust".
Dopo “Trust” arrivano diversi singoli, tra cui citiamo “Rebirth”, “Dive” e “Voyage”. Adesso Emmeffe mette in campo un disco intimo e profondo dal titolo “Piano Sessions”: otto improvvisazioni al pianoforte alla scoperta dell’ignoto.
Secondo le parole dell'artista:
“A volte sentiamo di voler cambiare tutto. Regole, schemi, detestiamo gli stereotipi, le cose che facciamo come devono essere fatte. Questo lavoro nasce dall’esigenza di infrangere le regole, di lasciarsi trasportare, di avventurarsi in territori ignoti così come facevamo da bambini, recuperando il gusto della scoperta e tornando a sorprenderci”
Marco Fantin questa volta prova a sorprendere con qualcosa non in linea con le sue produzioni precedenti: egli abbandona per un attimo la musica elettronica e propone otto brevi composizioni al pianoforte per un totale di 18 minuti di musica totalmente improvvisata.
L'artista ci suggerisce pure che:
“Mi piaceva l’idea di utilizzare la musica come metafora di un viaggio di cui conosciamo la partenza ma non la destinazione. Niente regole, niente metronomo, nessuna correzione, niente di niente, solo la libertà di mettere le mani sulla tastiera e lasciare uscire la musica, liberandola dalle sbarre che sempre più la costringono in spazi ristrettissimi”
Emmeffe esplora l'ignoto, Emmeffe ci fa “sentire” emozioni intense con musica ridotta all'essenziale, musica di grande “afflato interiore”...
Link streaming Spotify: https://open.spotify.com/album/32dfpYPeoiYTXnwubiNqQ2
Link streaming Bandcamp: https://emmeffe.bandcamp.com/album/piano-sessions
Album: Piano sessions
Artista: Emmeffe
Tracce: 8
Durata: 18 min.
Genere: Ambient, Musica Classica, Chill Out, New Age
Label: Autoproduzione
Track List:
01 IMPRO One
02 IMPRO Two
03 IMPRO Three
04 IMPRO Four
05 IMPRO Five
06 IMPRO Six
07 IMPRO Seven
08 IMPRO Eight
Social:
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Instagram: https://www.instagram.com/emmeffemusic/
Felice Monda
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