10/06/2023
(221 utenti online)
Cronaca Redazione 18 giugno 2020 09:43 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
CASANDRINO - Sequestrato un autolavaggio a Casandrino dai carabinieri del nucleo investigativo di polizia ambientale, agroalimentare e forestale di Napoli, insieme a quelli della stazione di Grumo Nevano e del Nucleo Operativo Ispettorato del Lavoro partenopeo.
Già denunciato nel 2017, gli fu sequestrata tutta l’attività. Ciò nonostante i militari hanno constatato che il 47enne stesse continuando a lavorare illecitamente e – addirittura – avesse ingrandito la sua attività.
I carabinieri hanno trovato non solo l’autolavaggio ma anche un locale adibito ad autofficina e autodemolizione. L’uomo aveva allestito nell’autolavaggio anche una piccola concessionaria per la vendita di auto e moto.
Le 4 attività, in un area di 300 metri quadri nuovamente sottoposta a sequestro, erano completamente abusive: i carabinieri hanno costatato l’assenza di qualsiasi titolo autorizzativo.
Trovato, infine, anche un lavoratore a “nero” per il quale il titolare dell’attività è stato contravvenzionato. L’uomo è stato denunciato per violazione di sigilli e gestione illecita dei rifiuti.
Sequestrati, oltre all’area, i macchinari utilizzati per l’autolavaggio e l’autofficina così come i 23 mezzi tra auto e moto che erano esposti per la vendita. L’intero sequestro ha un complessivo di 450mila euro.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MARIGLIANO.net
Commenti