07/06/2023
(180 utenti online)
Cronaca Sanità Maria Capasso 20 settembre 2022 23:05 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
MARIGLIANO - Marigliano, Franceschini parla di beni culturali? Ma si ricorda che furono tagliate le risorse per la città. Cancellati 650 mila euro di fondi per recuperi e restauri. Tutti al nord sono finiti.
Piazza Annunziata domenica ore 18: lo spettacolo di degrado architettonico e fatiscenza delle facciate e della cupola della Collegiata Santa Maria delle Grazie e del campanile in tufo sono davanti agli occhi del ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini che arriva in città per il suo tour elettorale. È quasi imbarazzante.
Parla della possibilità di recupero dei beni culturali del territorio ma uno dei più pregevoli siti artistici della provincia di Napoli, la Collegiata di Marigliano, giace negletto e abbandonato, bisognoso di cure e attenzioni. Durante il suo Ministero per Marigliano non c’è stato mai spazio. Nessuna tutela, nessuna valorizzazione, zero recuperi. Il suo ministero dal 2018 non ha finanziato alcunché. A Roma i fondi, che pure venivano sollecitati dalla Soprintendenza per recuperi e restauri, venivano esclusi e le richieste disattese. I danari? Tutti al Nord.
L’ultima programmazione ordinaria dei lavori pubblici del Ministero della Cultura, quella del 2022, investe solo sul Nord: 2.305.000,00 al Piemonte, 1.505.320,72 al Lazio, 948.984,00 all’ Emilia Romagna, 832.860,00 alla Lombardia, 805.876,00 al Veneto, 760.000,00 alle Marche. La Campania? Quella più penalizzata: si piazza agli ultimi posti con 591.721,24 euro. Certo vi sono anche le responsabilità locali: non si sono sufficientemente attivati in merito, per indurlo a venire molto prima sul nostro territorio bisognoso della massima attenzione. Cosa ne sa un Ministro a Roma se le istanze non partono dal basso?
E Marigliano è un caso davvero significativo. Abbandono, incuria, degrado, scarsa attenzione verso i tesori culturali che tutti a chiacchiere promettono di recuperare e valorizzare. Ma poi di quelle promesse rimane solo fuffa. I fatti quali sono? Solo pochi mesi fa, a marzo, Franceschini aveva tolto un finanziamento di circa 200 mila euro che era stato sollecitato dalla Soprintendenza per il restauro della Collegiata. Danari che dovevano servire per avviare un primo lotto di interventi urgenti come il restauro della cupola e del transetto con le pitture di Ludovico Mazzante e i dipinti su tela di Domenico Antonio Vaccaro.
Marigliano esclusa, via. Stessa sorte anche per la chiesa di San Marcellino a Lausdomini. Levato il finanziamento di 200 mila euro per un intervento di restauro conservativo alla cupola. Assurdo. Ma non è finita. L’anno scorso, nel 2021, il ministero di Franceschini aveva invece cancellato un finanziamento di 250 mila euro per il restauro e il risanamento conservativo della chiesa del Purgatorio a via Giannone, interdetta per ragioni statiche dal 2001. Esclusa, via. E tutto è rimasto così come era. L’unico intervento effettuato è stato quello di pulitura e tinteggiatura promosso dalla proprietà sulla facciata principale, avvalendosi del contributo del “Bonus Facciate”. Sembra tutto surreale, eppure Franceschini viene in città.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MARIGLIANO.net
Commenti