23/03/2023
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Cronaca Giovanna Ambrosino 31 gennaio 2023 12:18 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Ieri sera, nel quartiere Scampia di Napoli, un 25enne è stato denunciato dopo che ha dirottato un'ambulanza e ha minacciato l'equipaggio perché pretendeva i soccorsi per il padre.
Secondo le ricostruzioni dei Carabinieri, l'ambulanza era diretta in via Luigi Pareyson, 25, arrivata quasi a destinazione, un'auto ha affiancato il veicolo d'emergenza. Il 25enne alla guida, con tono aggressivo, ha chiesto all'equipaggio di seguirlo. I sanitari hanno seguito quell'auto, ritenendo che potesse essere un parente della persona che aveva chiesto i soccorsi. Dopo alcune centinaia di metri si sono resi conto di aver raggiunto un indirizzo diverso da quello segnalato dal centralino ritrovandosi, così, in Via Labriola, ai piedi delle Vele, dove alcune persone stavano affollando marciapiede e strada. Il padre dell'uomo che li aveva intimati di seguirli non stava bene ed erano in attesa dell'intervento del 118. Solo dopo i medici hanno scoperto che di lì a breve sarebbe arrivata un'altra ambulanza e, dopo aver tentato di chiarire l'incomprensione, sono ripartiti per soccorrere la persona a loro assegnata.
Il 25enne, dopo che i sanitari sono andati via, si è rimesso al volante, ha inseguito l'ambulanza e ha tagliato loro la strada, è sceso dalla vettura e ha provato ad aprire la portiera del veicolo poi ha minacciato i sanitari e ha infilato la mano nella giacca, simulando il possesso di un'arma.
Il conducente dell'ambulanza non si è lasciato intimidire, è fuggito verso la stazione Carabinieri di Secondigliano e lungo la strada ha chiesto al centralino di dirottare un'altra ambulanza in via Pareyson. I due interventi d'emergenza si sono conclusi senza problemi e il 25enne è stato identificato dai militari e dopo essere stato perquisito non è stata trovata nessuna arma. Per lui una denuncia per interruzione di pubblico servizio e minaccia aggravata a incaricato di pubblico servizio.
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