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Cronaca Caterina Stellato 28 marzo 2009 00:04 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Il sindaco di San Vitaliano ha stabilito di definire, nel Consiglio fissato per Lunedì 31 marzo, il bilancio preventivo di esercizio per il 2009, il primo dell’attuale Amministrazione.
Nel rispetto del patto elettorale contratto con la Comunità Sanvitalianese si prevede un risparmio sostenuto sulle uscite comunali, nessun aumento delle tasse a carico dei cittadini e un intervento di miglioramento qualitativo dello smaltimento rifiuti.
Gli obiettivi sono:
• armonizzare l’organico degli addetti nel rispetto sostanziale del livello occupazionale esistente;
• immettere nuovi automezzi ed attrezzature a cura esclusiva dell’impresa che vincerà la gara d’appalto;
• sostituire il vecchio, inadeguato e costoso parco automezzi di proprietà dell’Ente.
Per raggiungere tali livelli organizzativi si sono stimati per quest’anno circa centocinquantamila euro a vantaggio delle casse comunali.
Inoltre, in condivisione con il Comune di Scisciano, sarà costituito un sito di stoccaggio per i materiali ingombranti con un progetto finanziato dalla Provincia di Napoli.
Questi interventi, a cui si associa una forte politica di controlli fiscali, sembra l’unica soluzione per salvare il bilancio, le tasche dei contribuenti ed il livello occupazionale.
Il sindaco inoltre, ponendo l’attenzione sulla gestione dei rifiuti gestita dai comuni limitrofi, rimarca come la tassa sulla spazzatura sia lievitata del 45% e in alcuni casi addirittura è raddoppiata.
Guardando quindi al preoccupante panorama dei paesi vicini, il primo cittadino coglie l’occasione per lanciare un appello ai più recalcitranti che si ostinano ancora a non pagare la tassa sui rifiuti.
Li esorta ad “andare avanti nel tutelare la salute e nel mantenere l’igiene pubblica ed il decoro civico perché, altrimenti, ne va anche della sorte delle loro attività”.
L’amministrazione sta cercando con i fatti di ridare senso ai doveri fiscali attraverso quel patto collettivo che è il programma elettorale che, alla fine, con il contributo di tutti, renderà più concreti i diritti di cittadinanza.
Infine, per riaffermare l’ orgogliosa identità locale in occasione del bicentenario della nascita del Comune, che può farsi risalire al 1809, il Consiglio Comunale ha approvato l’istituzione della bandiera della municipalità
Il Vessillo sarà esposto sul balcone del palazzo comunale nelle festività solenni e per rendere noto alla popolazione che quel giorno vi è seduta del Consiglio Comunale. All’interno, la bandiera sarà collocata nell’Ufficio del Sindaco e nella Sala Consiliare, insieme al tricolore ed alla bandiera europea..
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