10/06/2023
(245 utenti online)
Cronaca Redazione 23 ottobre 2021 21:05 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
VOLLA - Continua l'azione di controllo e di contrasto a tutela del territorio in materia ambientale e smaltimento illecito di rifiuti, svolta dalla Polizia Metropolitana di Nola (ex provinciale).
Nei giorni scorsi gli agenti di Nola hanno sequestrato un autolavaggio completamente abusivo in Volla.
L' uomo, che gli agenti del Distretto di Nola hanno colto sul fatto in un autolavaggio allestito in un capannone, è indagato per violazione delle norme ambientali, e più precisamente per attività illegale di gestione e smaltimento di rifiuti speciali pericolosi, in assenza delle autorizzazioni amministrative per esercitare l‘ attività,
Gli agenti, al comando del ten. Andrea Valente e coordinati dal dirigente Lucia Rea, impegnati in un servizio di perlustrazione del territorio di Volla e dintorni, nell‘ ambito dei contolli TERRA DEI FUOCHI, hanno rinvenuto abbandonati per strada, alcuni paraurti e altri rifiuti riconducibili ad una carrozzeria.
Mediante la lettura del calco su uno dei paraurti sono risaliti al proprietario dell‘ auto, il quale dichirava di aver portato la propria autovettura incidentata presso una carrozzeria di Volla.
Entrati nel capannone per procedere a un regolare controllo, gli agenti hanno verificato che l‘ autocarrozzeria era autorizzata ad esercitare la propria attività, mentre l‘ attiguo autolavaggio, gestito dalla stessa persona, era privo delle dovute autorizzazioni.
Inoltre, nel corso del controllo gli agenti hanno trovato un considerevole quantitativo di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi.
I poliziotti hanno così accertato che il trasgressore, ormai da tempo, aveva adibito il capannone ad attività di autolavaggio, senza avere i requisiti e senza alcuna autorizzazione: un'attività dunque del tutto abusiva.
La cosa più grave verificata dagli agenti è stata la gestione abusiva e incontrollata dei rifiuti speciali prodotti, pericolosi e non pericolosi e il loro smaltimento altrettanto illegale.
Il capannone è stato posto sotto sequestro penale, compreso i rifiuti privi di tracciabilità , le attrezzature ed il restante materiale.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MARIGLIANO.net
Commenti