09/06/2023
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Cronaca Giovanna Ambrosino 20 marzo 2023 12:20 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
I carabinieri hanno sgominato a Caserta, Maddaloni e Santa Maria a Vico un’attività di spaccio di droga “itinerante” con tanto di consegne a domicilio, in particolare cocaina, hashish, marijuana e crack, e utilizzo quasi esclusivo, per i contatti con gli acquirenti, di social come Whatsapp e Telegram, arrestando, così, sei persone su ordine del Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, per altri 3 indagati, invece, è stata disposta la misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
È emerso, dalle indagini coordinate dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere e realizzate dai Carabinieri della Compagnia di Maddaloni, che i pusher acquistavano la droga nell’hinterland napoletano, probabilmente a Caivano nelle piazze di spaccio, e la rivendevano a Caserta, Maddaloni e Santa Maria a Vico muovendosi sul territorio ed effettuando numerose consegne a domicilio, per le quali richiedevano 5€ in più sul prezzo della consegna. Inoltre, gli spacciatori, praticavano anche sconti ai loro clienti abituali.
Durante le indagini, sono stati accertati almeno 550 episodi di spaccio. Gli indagati erano in possesso di molti cellulari intestati perlopiù a cittadini extracomunitari.
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