08/05/2024
(151 utenti online)
Lettere al direttore Redazione 17 luglio 2023 00:00 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
MARIGLIANO – Ci piace tanto criticare le amministrazioni perché non fanno bene il loro lavoro. Ed è giusto criticarle quando ciò succede. Ma anche i cittadini, anche noi, dobbiamo fare la nostra parte.
In questi mesi abbiamo pubblicato l’inaugurazione del parco in via Casafalco, per la gioia della passata amministrazione e per quella attuale. Abbiamo pubblicato il suo abbandono e l’erba alta dopo le piogge. Adesso a ricordarci il vivere civile è una persona che abita nei pressi del Parco, il cui terreno confina con esso.
“Sono una cittadina di Marigliano. – Afferma la signora Patrizia Addeo che ha un terreno confinante con il parco in via Casafalco - Non solo il parco è pieno di rifiuti buttati a terra, poiché i cestini non vengono svuotati regolarmente o lasciati da persone incivili dappertutto, ma, puntualmente, tali rifiuti vengono raccolti da altre persone e gettati nel mio terreno che devo raccogliere e provvedere a smaltire.
Pensavo – conclude la signora Patrizia - che un parco dovesse essere un bene comune da usufruire e salvaguardare e non un’occasione per creare disagio ad altre persone”.
La signora Addeo in un colpo solo ammonisce chi ha il dovere di raccogliere con puntualità i rifiuti e le persone incivili che, frequentando il parco, invece che preservarlo lo insozzano: “Non buttate i rifiuti a terra, soprattutto non li buttate nel mio terreno”.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MARIGLIANO.net
Commenti