04/10/2023
(74 utenti online)
Lettere al direttore Redazione 19 ottobre 2022 14:45 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
MARIGLIANO - La città è sotto shock, una notizia come bomba è esplosa: uomo - violenza - alcool . Tre parole che ne creano di storie, tre parole sentite troppe volte e che spesso hanno avuto finali tragici. Le donne urlano libertà- no violenza- panchine rosse. È giusto. Ma bisogna fare altro, bisogna fare di più!
Si nasce violenti? Si nasce cattivi? Come si diventa mostri? Spesso è il maschio a commettere cambiamenti verso il male, forse perché per natura, poco abituato alla sofferenza. Ma non scendiamo in stereotipi o discorsi vaghi. Torniamo a quelle domande: quando capita di diventare il pericolo? Perché?
Non ci sono giustificazioni alla violenza, mai, ma la mente è come una scheda del PC, bella, affascinante… debole. Ed oggi si legge sui social che qualcosa si sarebbe potuto fare. Aiutare quel docente a rimanere buono, aiutare quell'uomo nelle sue debolezze; quegli uomini.
Forse con l'aiuto giusto, quella bomba non sarebbe esplosa, La Gala avrebbe messo la sua rabbia, frustrazione o altro chiusi in una scatola e avrebbe allungato una mano per una carezza, una mano per buttare via la bottiglia di troppo.
Bisogna fare di più, iniziando dalle scuole, educando alla possibilità di rinascita, propagandare le sorgenti di aiuto. Oggi è facile dire "sì, si sapeva.." ed io chiedo "perché non hai aiutato?".
Rosalba Coppola
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MARIGLIANO.net
Commenti