30/05/2023
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Sport Vari Paolo Isa 23 aprile 2022 11:05 Circa 3 minuti per leggerlo stampa
Umido, asciutto e poi bagnato più pesante, cinque bandiere rosse e temperature particolarmente basse che rendevano difficile portare le gomme nella finestra ideale di utilizzo: queste condizioni hanno reso una vera lotteria le qualifiche del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna che si sono svolte all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. Il risultato lascia l’amaro in bocca alla Scuderia Ferrari dato che c’era il potenziale per ottenere un risultato migliore: Charles Leclerc nella gara Sprint di oggi alle 16.30 CET prenderà il via dalla seconda posizione, mentre Carlos Sainz sarà chiamato a rimontare dalla decima piazza dopo essere finito contro le barriere in Q2.
Q2. Passato il primo turno senza problemi, entrambe le F1-75 hanno iniziato la seconda fase con gomme Soft e ai piloti è stato chiesto di spingere subito a causa della pioggia che stava per tornare sul circuito. Carlos ha ottenuto un ottimo 1’18”990, mentre Charles ha fermando i cronometri a 1’19”584, quinto miglior tempo. Al secondo tentativo Sainz è purtroppo finito fuori pista all’ultima curva terminando lì la propria qualifica e causando la seconda bandiera rossa di giornata. Mentre la sua Ferrari veniva recuperata ha iniziato a piovere forte e nessuno è riuscito a migliorarsi. Questo – fortuna nella sfortuna – ha permesso allo spagnolo di accedere al Q3. Dunque, pur non essendo scesa in pista, la Ferrari numero 55 potrà comunque prendere il via domani dalla decima posizione.
Q3. Nella fase decisiva tutti i piloti sono stati dunque obbligati a tornare a gomme intermedie: Charles ha ottenuto 1’28”778 al primo tentativo precedendo di pochi millesimi Max Verstappen. A quel punto il monegasco ha deciso di far riposare le gomme per un giro, mentre il rivale ha continuato a spingere, riuscendo a centrare il tempo di 1’27”999. Charles, dal canto suo, era pronto a rilanciarsi e a sfruttare al meglio la pista che si stava asciugando, ma a causa dello stop a bordo pista di Valtteri Bottas la direzione gara ha deciso di sospendere la sessione, togliendo così al pilota della Ferrari la possibilità di migliorarsi. Alla ripartenza, dopo una sosta di un quarto d’ora, una nuova sospensione – questa volta innescata da Lando Norris – ha impedito a chiunque di migliorare congelando le posizioni e bloccando l’urlo di gioia alle migliaia di tifosi Ferrari accorsi sugli spalti nonostante le pessime condizioni meteo.
Giochi aperti. Il primo tempo della partita di Imola non è andato come ci si poteva aspettare, ma ci sono ancora due fasi da giocare: la gara Sprint oggi (21 giri), che metterà in palio punti ai primi otto classificati e definirà le posizioni per la griglia di partenza del Gran Premio, e la corsa di domenica (ore 15 CET) che prevede 63 giri pari a 309,049 km. La F1-75 ha mostrato un buon livello di competitività e Charles e Carlos sono più agguerriti che mai.
Charles Leclerc #16
"Le qualifiche non sono andate esattamente come volevo, ma partire dalla seconda posizione non è così male. È stata una sessione davvero complicata. In Q1 e Q2 abbiamo girato pensando solo ad accedere al Q3, nel quale invece l’obiettivo era spingere al massimo.
Nell’ultima fase ho messo a segno un buon tempo e poi ho deciso di abortire il mio secondo tentativo per risparmiare le gomme per due ulteriori giri lanciati che però non ci sono stati per colpa delle bandiere rosse. È un peccato, ma tutto è ancora possibile.
Siamo stati competitivi per l’intera sessione e credo che oggi ci sia il potenziale per vincere.
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