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Salute Anna Filannino 27 settembre 2015 20:11 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Chi di voi non ha mai usato l’espressione “Che stress!” dopo aver trascorso una giornata frenetica tra lavoro, problemi familiari e commissioni varie?!? Molto spesso sottovalutiamo i segnali di allarme che l’organismo ci invia pensando di riuscire a tenere tutto sotto controllo, purtroppo non sempre tutto fila liscio e a rimetterci è il nostro stato di salute psicofisica.
Tra le varie patologie connesse allo stress si annoverano quelle cardiovascolari, le cirrosi epatiche, i tumori, le broncopatie cronico-ostruttive e le patologie intestinali che secondo quanto affermato dall’AISIC (Associazione Italiana contro lo Stress e l’Invecchiamento Cellulare) sarebbero la causa del 70% dei decessi in Italia.
Non meno problematiche sono le malattie della pelle come la psoriasi, la dermatite atopica e l’acne. Uno studio condotto da Gaston et al .nel 1987 mostra l’influenza esercitata dallo stress sull’andamento clinico della psoriasi che peggiora notevolmente in soggetti che vivono situazioni stressanti in qualsiasi ambito della vita quotidiana. Un altro studio realizzato da King et al. nel 1991 sottolinea la correlazione tra stress e dermatite atopica, mentre uno studio condotto su studenti universitari ha evidenziato la stretta relazione intercorrente tra il fenomeno in questione e l’andamento clinico dell’acne (Chiu et al., 2003 ).
Come combattere questo nemico invisibile che quotidianamente mina la nostra stabilità psicofisica? Esistono svariate modalità per far fronte a tale evento patogeno ma quelle che ottengono esiti positivi costanti sono il sostegno sociale strutturale ed il sostegno sociale funzionale. La prima tipologia si riferisce alla rete di relazioni sociali che struttura la vita di ogni individuo; L’uomo, per natura è un animale sociale, John Done a tal proposito afferma che” nessun uomo è un’isola”. Il sostegno sociale funzionale fa riferimento alla qualità delle relazioni personali percepita dal soggetto, ossia al numero di persone a cui sa di potersi rivolgere in caso di difficoltà (Cohen e Wills, 1985).
La dimensione sociale, dunque, è elemento fondante della lotta contro le patologie da stress in quanto lo scarso sostegno sociale è fonte di emozioni negative che minano la salute ed agiscono negativamente sul livello di alcuni ormoni e sul sistema immunitario. Lo stare insieme in modo positivo aiuta a lottare contro il fantasma dello stress consentendo di vincere non solo la battaglia ma anche la guerra!
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