20/05/2024
(191 utenti online)
Ambiente Redazione 10 maggio 2024 13:27 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
ACERRA - Il Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica ha risposto all`atto di significazione di Legambiente e Libera sulla vicenda Pellini.
"Con la sopravvenuta dichiarazione di inefficacia di marzo 2024 da parte della Suprema Corte della confisca di beni per degli imputati Pellini - si legge nella lettera di risposta del Ministero resa nota da Legambiente - l`Avvocatura distrettuale dello Stato ha ritenuto opportuno effettuare un supplemento istruttorio in ordine alla proponibilità dell`azione in sede civile di risarcimento del danno ambientale ed ha chiesto di attivare l`Ispra per il necessario supporto tecnico implicante l`accertamento dello stato dei siti ai quali è collegato il danno ambientale e la quantificazione dei costi delle attività necessarie a conseguirne la completa e corretta attuazione delle misure di riparazione del danno ambientale".
Il ministero dell`Ambiente, prosegue la risposta trasmessa alle due associazioni, ha "invitato l`Ispra a fornire il supporto tecnico richiesto dall`avvocatura dello Stato ai fini dell`avvianda azione risarcitoria in sede civile".
“E’ dal 2018 che, anche come Presidente del Consiglio comunale, che ho chiesto al Ministero di fare quanto la legge dice e la stessa sentenza definitiva sugli imprenditori Pellini, condannati per disastro ambientale, cioè di azionare davanti al giudice civile quello che solo il Ministero può e deve fare, quantizzare il danno ambientale e stabilire l’importo del risarcimento dovuto per bonificare - dichiara Andrea Piatto a nome dei 7 consiglieri comunali di Coalizione Civica”.
“Il risultato raggiunto da Legambiente e Libera segna una svolta. E’ quello che avevamo chiesto di azionare ai parlamentari di tutti i partiti eletti nel nostro collegio - concludono i 7 consiglieri comunali di Coalizione Civica X Acerra - e su cui avevamo obbligato il Consiglio comunale a riunirsi”.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MARIGLIANO.net
Commenti