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Cronaca Loredana Monda 11 maggio 2007 00:30 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Siamo di fronte a due fatti che possono essere
considerati l'emblema della condizione di degrado
morale e culturale della società in cui viviamo.
A
Palma Campania, i carabinieri della locale stazione
coordinati dalla Compagnia di Nola al comando del
capitano Gianluca Piasentin hanno segnalato alla
Procura per i minorenni 4 ragazzini (due 12enni e due
13enni) che non sono imputabili e ne hanno denunciato
in stato di libertà altri due di 15 anni.Sono tutti
studenti della media statale "Vincenzo Russo".
Sono
ritenuti responsabili di concorso in incendio doloso.
Per evitare le verifiche di fine anno finalizzate ad
una loro valutazione, stando alle indagini condotte a
termine dai carabinieri, nella tarda serata del 6
maggio scorso sono entrati nella loro scuola rompendo
una porta antincendio ed hanno appiccato il fuoco in
tre punti della struttura,alla quale hanno arrecato
danni, per fortuna non ingenti.
A Napoli, i
carabinieri della Compagnia di Poggioreale hanno
fermato un falso medico che "esercitava" la
professione da 15 anni. Gaetano Giordano, 49 anni, del
luogo è ritenuto responsabile di esercizio abusivo
della professione medica, detenzione di documenti
falsi, truffa aggravata, sostituzione di persona e
ricettazione.
Durante indagini avviate anche a seguito
di segnalazione della ASL NA/1 i militari dell'Arma
hanno accertato che l'uomo esercitava con falsa
identità apposta anche su titoli accademici mai
conseguiti. Il 49enne si diceva specializzato in
pneumologia nell'arco temporale che va dal 1991 al
2006 e nel 2007 era stato assunto a tempo
indeterminato come dirigente medico di organizzazione
dei servizi sanitari di base.
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