09/05/2024
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Manifestazioni Don Lino D'Onofrio 15 luglio 2023 00:06 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Due esperienze coinvolgenti tra giovanissimi e bambini, attraverso un campo estivo parrocchiale e un campo vacanza a Palermo, creando connessioni profonde e possibilità di crescita
MARIGLIANO - Nella parrocchia Santa Maria delle Grazie di Marigliano, l'Azione Cattolica ha dato vita a un duo di esperienze che ha coinvolto il gruppo Giovanissimi in un affascinante percorso di insegnamento e apprendimento.
La prima avventura è stata il campo estivo intitolato "Come Marco Polo", durante il quale i giovanissimi hanno assunto il ruolo di animatori, dedicandosi con passione al benessere dei bambini partecipanti. Per un mese intero, hanno trasformato il campo estivo, organizzato in parrocchia per bambini e ragazzi fino ai 13 anni, in un emozionante viaggio simbolico attraverso i continenti. I bambini sono stati guidati dagli animatori, che hanno creato un ambiente divertente e coinvolgente, permettendo loro di diventare veri esploratori globali.
La seconda esperienza è stata il campo vacanza a Palermo, dove i giovanissimi hanno vissuto un'esperienza "come Marco Polo" nel vero senso della parola. Dopo aver insegnato durante il campo estivo, sono diventati a loro volta esploratori, imparando nuove culture e tradizioni durante il viaggio in Sicilia. Questo passaggio tra insegnare e imparare ha creato una connessione tra le due esperienze, arricchendo la loro crescita personale e spirituale.
Entrambe le esperienze hanno offerto ai giovanissimi l'opportunità di crescere sia come individui che come comunità. È fondamentale creare ambienti in cui i giovani possano svilupparsi, esplorare e stabilire connessioni significative con la comunità. Insegnando ai bambini durante il campo estivo, i giovanissimi hanno imparato l'importanza dell'empatia, della pazienza e dell'amore verso gli altri. Questi valori sono stati portati avanti nel loro viaggio a Palermo, dove hanno avuto l'opportunità di mettersi in gioco e di apprendere da culture diverse, sviluppando una maggiore consapevolezza del mondo che li circonda.
L'iniziativa promossa dimostra l'importanza di creare ponti tra le generazioni, promuovendo l'insegnamento e l'apprendimento reciproco. I giovanissimi hanno dimostrato grande impegno nel dedicarsi al benessere degli altri, trasmettendo valori positivi e creando un ambiente accogliente per i bambini. Allo stesso tempo, hanno imparato dagli altri, mettendosi in gioco e abbracciando nuove esperienze.
Questo passaggio tra insegnare e imparare è un esempio di come la parrocchia possa fungere da luogo di crescita e scambio tra giovani generazioni. È un'opportunità preziosa per i giovani di scoprire e sviluppare i propri talenti, mentre contribuiscono al benessere degli altri. È anche un modo per costruire un senso di comunità e promuovere l'importanza dell'amore e dell'empatia nella vita di tutti i giorni.
Per camminare insieme.
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