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Cronaca Annamaria Bianco 14 aprile 2010 23:03 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
ACERRA – Il Ministero dei beni e delle attività culturali del Comune di Acerra ha dedicato una nuova settimana all’insegna della riscoperta dell’arte, della storia e del folklore della città, a partire dal 16 fino al 25 aprile 2010. Una rassegna giunta già alla dodicesima edizione e che può vantare un discreto successo nel paese e nei dintorni. Il programma è rivolto ed aperto a tutti, anche e soprattutto alle scuole.
A queste infatti saranno riservate dal 16 al 24 aprile, nei giorni feriali, visite guidate agli scavi dell’antica Suessola e al Museo di Pulcinella del Folklore e della Civiltà contadina presso il Castello Baronale. Presso di esso, venerdì 16 alle ore 18.00, la manifestazione sarà aperta con l’inaugurazione del Teatrino delle Marionette, con la partecipazione di Renato Barbieri, a cura dell’Associazione Culturale “Acerra Nostra”. Subito dopo, dalle 19.00 alle 21.00, sarà possibile effettuare visite guidate ai resti del Teatro Romano lì presente, secondo un itinerario stabilito ed organizzato dall’Archeoclub.
La successiva giornata di sabato 17 aprile sarà dedicata alle Fattorie Didattiche, presso il Museo, con visite e spettacoli. Alle ore 18.00 sarà resa accessibile una mostra fotografica dal titolo “Com’era Acerra” ed in serata sarà ancora possibile visitare ciò che resta del teatro. Domenica 18, dalle ore 9.00 alle 12.00, tramite l’utilizzo di navetta gratuita in partenza da p.le Renella, si terranno ancora delle visite dell’antica Suessola. Giovedì 22 aprile alle
ore 18.00 sarà presentato il Progetto “Sezione Burattini del Museo di Pulcinella” a cura del Maestro Burattinaio Bruno Leone e di nuovo a cura di “Acerra Nostra”.
Venerdì 23 alla stessa ora, nella Galleria del Museo, sarà presentato il libro “Quattro Chiacchiere con Partenope” di Vittoria Mariani e, il giorno successivo, sabato 24, si svolgerà la manifestazione “Artisti per Pulcinella” con Maria Petraccone, Felice Garofalo, Carolina Lettieri e Vincenzo Perna; i quali doneranno le loro opere al Museo di Pulcinella.
Domenica 25 sarà ancora a disposizione la navetta per Suessola, ma il Museo di Pulcinella, del Folklore e della Civiltà Contadina resterà aperto comunque e per chiunque, indipendentemente dai restanti eventi, ogni giorno della rassegna dalle ore 9.00 alle 14.00 nei festivi e, nei feriali, dalle 15.00 alle 18.00. Pertanto, se la cultura è davvero l’unica cosa che rimane quando si è scordato tutto, varrebbe proprio la pena di farne scorta, stavolta! L’occasione è quella giusta.
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