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Cronaca Salvatore De Riggi 14 ottobre 2023 00:57 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
MARIGLIANO - Comincia la stagione degli eventi di spettacolo e commerciali, ma a Marigliano purtroppo non ci sono spazi per simili manifestazioni (a proposito, a quando l’auditorium?) e quindi la scelta ricade sul PalaNapolitano e sul PalaAliperti: le due strutture sono state progettate e costruite per l’attività sportiva in generale ma possono essere adibite ad altro (gare di balle, sfilate di moda, serate di gala o beneficenze, recite, convegni) a patto di rispettare alcune semplici regole.
Mi permetto di ricordare tali regole facendo da portavoce delle Associazioni sportive cittadine, che tutti i giorni utilizzano in concessione le strutture, provando a mantenerle efficienti e pulite, organizzando campionati prestigiosi che portano in giro per l’Italia il nome di Marigliano e campionati giovanili a cui partecipano centinaia di ragazze e ragazzi.
-Attività compatibili con le strutture: l’auspicio è che venga concesso l’uso per attività compatibili con le due strutture, che ricordiamo hanno entrambe il fondo in parquet, un vanto (uno dei pochi, ahimè) per la nostra città.
-Uso e tutela del parquet: l’accesso diretto deve essere consentito solo a chi ha scarpe da ginnastica o in gomma, altrimenti deve essere prevista la copertura dello stesso con un telo/tappeto di protezione da danni provocati dall’uso di scarpe non adatte (anche in caso di convegni) o dal montaggio/smontaggio di palchi o altre attrezzature. Nell’area di gioco con parquet deve essere inoltre vietato introdurre e consumare di cibo, incluse caramelle e gomme da masticare o bevande al di fuori dell’acqua (in passato purtroppo è accaduto anche questo!).
-Pulizia della struttura: gli organizzatori delle manifestazioni/convegni/eventi devono provvedere subito alla pulizia e al ripristino di tutti gli spazi utilizati (campo, spalti e spogliatoi), affinchè possa essere di nuovo fruibile dalle associazioni sportive.
Quanto espresso sopra sarà certamente inserito nelle autorizzazioni che il Comune rilascia, ma poi è fondamentale controllare che le prescrizioni vengano effettivamente seguite.
Sarebbe poi auspicabile che le manifestazioni “non sportive” fossero calendarizzate e comunicate alle associazioni sportive con congruo anticipo (non una o due settimane) per consentire un eventuale spostamento di gare uffIciali, spesso vincolate a determinati giorni/orari dalle rispettive Federazioni Sportive: si tenga conto che al PalaNapolitano si svolgono due campionati di serie B maschile di pallavolo e pallacanestro, un campionato di serie D di pallavolo e uno di Promozione di pallacanestro, oltre a più di una decina di campionati giovanili tra pallacanestro e pallavolo; al PalaAliperti si svolgono invece due campionati di serie B femminile di pallacanestro e calcetto, altri campionati di calcetto, una serie D femminile di pallavolo, oltre a campionati giovanili di pallavolo e pallacanestro.
Le strutture sportive sono pubbliche, sono della comunità e quindi devono essere tutelate affinchè tutti ne possano usufruire con le giuste modalità.
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