26/04/2024
(125 utenti online)
Politica Sanità Maria Capasso 13 marzo 2018 23:56 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
MARIGLIANO - Non smettono di riservare sorprese le elezioni politiche in città. Dal cilindro dei misteri spunta un ennesimo colpo di scena. L’ufficio elettorale ha pubblicato i dati sbagliati sul sito del Comune attribuendo alla Lega i voti di Forza Italia. Il clamoroso scambio di preferenze è avvenuto nella sezione 23.
A causa dell’improvviso boom di voti leghisti, la popolazione si era fortemente preoccupata. Ben 171 preferenze a Salvini nella sezione dove votano gli elettori del centro storico di Lausdomini, tra via San Marcellino e le traverse circostanti, avevano in pratica fatto scattare la caccia all’uomo.
Si pensava ad un uomo nero che aveva manovrato le elezioni, secondo una vecchia tradizione molto in voga tra i politicanti navigati. In città infatti c’è stato chi ha battuto il territorio per conto della Lega Nord, ma evidentemente senza il risultato sperato.
A svelare l’arcano è stato proprio un articolo apparso su Marigliano.net che ha spinto a rivedere i voti e a correggere l’errore apparso per giorni sul sito del comune. Come è potuto avvenire lo scambio? Perché il sito del Ministero degli Interni era corretto e quello del Comune sbagliato?
Sono gli interrogativi che stanno tenendo banco in città. E’ vero che tutti possono sbagliare, però, un alone di mistero resta. Sin dal primo momento sorprendeva la caduta a picco di Fi. La pesante debacle del leader, Vittorio Sgarbi, che con il suo modo di porsi ha praticamente offerto su un piatto d’argento la schiacciante vittoria al candidato del M5S, Luigi Di Maio, e la non influenza del dato ai fini del calcolo finale , avevano fatto calare il silenzio.
Marigliano per fortuna non è leghista, ma Fi e il Pd devono rivedere il loro modo di fare campagna elettorale e fare il mea culpa. La politica si fa tra la gente e per la gente: non è il populismo, ma il popolo della disoccupazione, delle eterne emergenze, e quello dei disillusi che ha scelto di voltare pagina. A Mattarella il compito di rispettare la volontà popolare, sperando che non prevarranno ancora una volta i giochi di palazzo.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MARIGLIANO.net
Commenti